La Mostra Internazionale d'Arte
Cinematografica di Venezia è la più antica rassegna cinematografica del
mondo: la prima edizione si tenne nel 1932 nell'ambito della Biennale di
Venezia, l'Esposizione artistica istituita nella città lagunare nel 1894.
Era la sera del 6 agosto 1932 quando,
sulla terrazza dell'Hotel Excelsior del Lido di Venezia, venne proiettato
il film di Rouben Mamoulian "Dottor Jeckyll and Mr Hide": fu questa la
prima pellicola della lunga storia della Mostra ideata e realizzata dal
Conte Giuseppe Volpi di Misurata.
I vincitori delle prime edizioni erano
scelti direttamente dal pubblico e su "speciale concessione del capo del
governo" i film non erano censurati: nel 1933 apparve un nudo di donna nel
film "Estasi"; fin dall'inizio la mondanità divise la scena con le
proiezioni cinematografiche.
Nel 1937 venne costruito il Palazzo del
Cinema.
Dopo gli anni difficili della guerra,
nel 1950 gli spettatori della mostra sono addirittura più di centomila.
Imperversano alla Mostra in quegli anni i film che vedono protagoniste le
grandi dive del tempo: Gina Lollobrigida, Sophia Loren, Brigitte Bardot,
Silvana Pampanini.
La rassegna di Venezia brilla anche
negli anni sessanta con pellicole di divi italiani - Alberto Sordi,
Claudia Cardinale, Marcello Mastroianni, Monica Vitti, - e americani - Paul Newman, Burt Lancaster, Elizabeth Taylor , Richard Burton.
Nel 1968 esplode anche al Lido di
Venezia la contestazione: protestano davanti al Palazzo del Cinema
numerosi registi politicamente schierati. Le conseguenze per la Mostra
furono gravissime: dal 1969 al 1980 non vennero consegnati premi
ufficiali. La crisi fu pesante, nel 1973 la Mostra venne addirittura
sospesa, e la mondanità scomparve dal Lido.
Nel 1980, sotto la direzione di Carlo
Lizzani, la Mostra torna a consegnare i Leoni d'oro. Da quell'anno
comincia a tornare il pubblico, la mondanità, i grandi registi, i grandi
attori e il cinema d'autore.
Proprio durante la
direzione di Carlo Lizzani, la Biennale di Venezia contribuisce al
successo di importanti autori internazionali, tra cui ricordiamo Wim
Wenders, Emir Kusturica e Peter Greenaway.
Nel corso
dell’edizione del 1983 nasce la Settimana Internazionale della
Critica (SIC), dedicata alle opere prime e secondarie, curata dal
Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Nel 1988, sotto la
direzione di Guglielmo Braghi, la Mostra si arricchisce di nuove
sezioni (Eventi Speciali, Notte ed Orizzonti).
Nel 1989 la Mostra
premia con il Leone d’Oro il film Beiqing chengshi (Città dolente),
del regista tailandese Hou Xiaoxian; con questa premiazione la
Mostra preannuncia un interesse particolare per autori asiatici meno
noti, interesse poi confermato anche in altre edizioni.
Nel 1992 l’italiano
Gillo Pontecorvi, direttore fino al 1996, riveste di nuova luce la
Biennale del Cinema: vengono organizzati convegni, nasce l’Unione
Mondiale degli Autori Cinematografici (U.M.A.C.), si organizzano le
“Assise degli autori” e, soprattutto ritornano al Lido le grandi
star hollywoodiane, da Nicole Kidman a Mel Gibson, da Jack Nicolson
a Dustin Hoffman. Nasce inoltre l’iniziativa CinemAvvenire,
riservata ai giovani studenti provenienti dalle scuole superiori
italiane.
Nel 2000, grazie ad
importanti lavori di ampliamento, lo spazio dedicato alla Mostra
aumenta considerevolmente, coinvolgendo un membro sempre maggiore di
professionisti del cinema e giornalisti provenienti da tutto il
mondo.
Nel 2001, sotto la
direzione di Alberto Barbera, direttore dal 1999 al 2001, vengono
inseriti il premio Leone dell’Anno e la sezione Cinema del
Presidente.
Negli anni
successivi sono state introdotte le nuove sezioni Controcorrente,
voluta nel 2002 dal direttore Moritz de Hadeln, Cinema Digitale,
voluta da Marco Müller, e le retrospettive Storia segreta del cinema
italiano (2004), Storia segreta del cinema asiatico (2005) e Storia
segreta del cinema russo (2006).
Nel 2007, dall’29
agosto all’8 settebre, la Mostra del Cinema ha celebrato la 64esima
edizione.
LE SEDI DELLA
MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA
-
Palazzo del
Cinema (sala principale della manifestazione)
-
Palazzo del
Casinò
-
PalaBiennale
(struttura dedicata alle proiezioni per il pubblico
-
PalaLido
(struttura per proiezioni)
-
Sala Astra
SEZIONI DEL
CONCORSO
PREMI
-
Leone d'Oro per
il miglior film
-
Leone d’Argento
per la migliore regia
-
Premio Speciale
della Giuria
-
Coppa Volpi per
la migliore interpretazione maschile
-
Coppa Volpi per
la migliore interpretazione femminile
-
Premio Marcello
Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente
-
Osella per il
migliore contributo tecnico
-
Osella per la
migliore sceneggiatura
-
Leone Corto
Cortissimo per il miglior cortometraggio
-
Premio UIP per
il miglior cortometraggio europeo
-
Menzione
Speciale nell’ambito della sezione Corto Cortissimo
-
Premio Orizzonti
-
Premio Orizzonti
Doc
-
Premio “Luigi De
Laurentiis” per un’opera prima