Whoopi Goldberg
Il vero nome
dell'attrice, nata a New York il 13 novembre del 1955, è Caryn
Elaine Johnson; successivamente cambia il suo nome in Whoopi e
assume il cognome della madre dopo il divorzio da Alvin Martin.
Nella sua carriera
quello dell'attrice non è l'unico ruolo ricoperto con successo
dall'artista statunitense che si è cimentata nel mondo dello
spettacolo anche come conduttrice del piccolo schermo, scrittrice di
libri, sceneggiatrice, attrice di teatro, doppiatrice e comica.
La Goldberg è una
delle pochissime persone ad essersi aggiudicata un Grammy, un Tony
Award, un Oscar e un Emmy; l'Oscar ad esempio è un riconoscimento
raro per un'artista afroamericana (la prima ed unica fino ad ora ad
averlo vinto prima della Goldberg è stata Hattie McDaniel).
Premi minori, ma
non per questo meno importanti, vinti da Whoopi Goldberg sono
quattro People's Choice Awards, un Saturn Award, sette Image Award,
cinque Kid's Choice Awards, un Bafta e due Drama Desk Award.
Considerare
solamente “attrice” Whoopi Goldberg sarebbe alquanto riduttivo; un
termine coniato all'occorrenza per definirla in modo appropriato
potrebbe essere “camaleonte” dello spettacolo.
Il teatro Helena
Rubistein Children's, sito a New York, è stato il trampolino di
lancio della carriera della piccola Goldberg all'età di otto anni;
la recitazione sarà il dono naturale che la distinguerà e
l'accompagnerà sulle vette più alte di Hollywood.
Vera e propria
estimatrice di una delle serie cinematografiche fantascientifiche
più famose di tutti i tempi, ovvero Star Trek, Whoopi ammirando
l'attrice Nichelle Nichols (che nella serie interpretava il tenente
Uhura) capisce che il mondo dello spettacolo segnerà per sempre la
sua esistenza.
Nei primi anni del
1970 lascia la carriera scolastica per buttarsi anima e corpo nei
musical di Broadway; caduta nella trappola della droga, riesce a
lasciarsi alle spalle questo momento buio e nel 1973 convola a nozze
con l'assistente sociale Alvin Martin che le ha dato una mano ad
uscire dal tunnel della tossicodipendenza.
Il matrimonio dura
sei anni e nel 1979 si concretizza il divorzio che la spinge a
cambiare città insieme alla figlia Alex Martin, avuta dalla
relazione con Alvin Martin; la destinazione futura di Whoopi
Goldberg e sua figlia sarà San Diego dove troverà occupazione presso
il San Diego Repertory Theatre.
Il crescere una
bambina da sola è un compito molto duro e difficile e presto Whoopi
se ne accorgerà vivendo sulla pelle questa situazione; per
provvedere al proprio fabbisogno e a quello della piccola Alex, la
Goldberg si rimbocca le maniche e si cimenta nei lavori più svariati
(da lavapiatti a muratore e persino truccatrice per una ditta di
pompe funebri).
E' Mike Nichols a
proiettarla a Broadway dopo aver intuito il suo talento durante lo
spettacolo teatrale Spook Show.
La pellicola del
1985 “il colore viola” del regista Steven Spielberg inizia a far
conoscere Whoopi Goldberg al pubblico; tale apparizione le frutta da
subito una nomination all'Oscar come miglior attrice e un Golden
Globe.
Molto l'attrice
deve a Steven Spielberg che ha favorito l'uscita del film nelle sale
cinematografiche e il personaggio della sua Celie sarà sempre
presente dentro di lei; la figura interpretata dalla Goldberg è
stata il simbolo del riscatto della donna nera e sottomessa ad un
destino avverso e crudele.
La stessa Whoopi
ammette che è grazie al film che odiernamente esistono personaggi
pubblici femminili di colore di forte impatto caratteriale come la
stessa Goldberg e Oprah Winfrey (famosa presentatrice americana).
Il personaggio di
Celie incarnava le stesse necessità di affetto e amore ricercate
dall'attrice ma allo stesso tempo quell'ironia malinconica
utilizzata dalla protagonista per affrontare uno sventurato fato.
Inoltre l'attrice
non nasconde il fatto che ancora oggi si sveglia la mattina sulle
note di "Miss Celié s Blues" o "Sister's Theme" di Quincy Jones,
favolose canzoni che fecero da colonna sonora al capolavoro di
Spielberg.
Anche in campo
musicale il successo sembra porgere la mano all'artista
afroamericana regalandole un Grammy Award nel 1985 per il disco
“Whoopi Goldberg: Original Broadway recording” e un Drama Desk Award
per il musical “Whoopi Goldberg”.
Il 1986 vede
l'attrice risposarsi, questa volta con David Claessen (direttore
della fotografia); ma il legame non dura molto e dopo 3 anni,
precisamente nel 1989, Whoopi Goldberg divorzia da David Claessen.
L'attrice ha anche
avuto relazioni con suoi colleghi come Ted Danson e Frank Langella;
una particolarità della Goldberg è quella di usare prevalentemente
l'autobus come mezzo di trasporto perché non estimatrice dell'aereo.
Da adolescente soffriva di dislessia ed ha un fratello più grande di
lei di sette anni. “Whoopi” non non è il suo vero nome, ma un nome
d'arte, ed è stato scelto in modo curioso. L'attrice infatti prese
spunto da un' osservazione che le fece una volta una donna che
dichiarò che se lei fosse stata sua figlia, l'avrebbe chiamata
appunto “Whoopi” perchè quando era giù di umore emetteva un suono
che si differenziava di poco da quello prodotto da un "whoopee
cushion" (strumento scherzoso utilizzato per simulare il suono di
una flatulenza); “Goldberg” invece fu scelto perché rappresentava il
legame esistente con i suoi antenati che lo utilizzavano come
cognome.
Nel 1989 partecipa
a “Liberian girl”, video musicale di Michael Jackson.
Verso la fine degli
anni ottanta alterna la sua vena interpretativa “saltellando” qua e
la tra diversi generi cinematografici contrapponendo ad esempio
personaggi comici a personaggi drammatici; ne sono un esempio
“Jumpin' Jack Flash” (1986) nel quale interpreta la simpatica
combina guai Terry Dolittle e “Il grande cuore di Clara” (1988) nel
quale impersona proprio la triste protagonista Clara Meyfield.
Con la pellicola
“Ghost” (1990) come attrice non protagonista vince un' Oscar e il
suo secondo Golden Globe e anche un Saturn Award; il personaggio
della medium Oda Mae Brown non le conferì solo premi materiali ma
anche l'approvazione del pubblico e dei critici cinematografici e
della rivista Premiere Magazine che nel 2008 inserì la sua
interpretazione tra le migliori 100 performance recitative di tutti
i tempi (esattamente al 95° posto).
Un altro
personaggio che agevolò la sua brillante carriera di attrice fu Suor
Maria Claretta (o anche Deloris Van Cartier) scatenata suora
protagonista di “Sister Act – Una svitata in abito da suora” che le
fruttò una nomination ai Golden Globe nel 1992; infatti per circa
otto mesi la pellicola risultò essere la VHS più noleggiata e
venduta del momento.
Nello stesso anno
interpreta la detective Susan Avery nella pellicola “I protagonisti”
che incrementa ulteriormente la sua notorietà.
L'anno dopo Whoopi
Goldberg riveste i panni della suora più canterina e ballerina del
cinema nel film “Sister Act 2 – Più svitata che mai” seguito del
primo Sister Act.
Per ben 4 volte
(1994, 1996, 1999, 2002) presenta gli Academy Awards, evento
significativo di questa manifestazione poiché sarà la prima donna ad
aver condotto gli Academy; nel 2002 ottiene altre due candidature
agli Emmy Award.
Ha prestato la sua
voce a Shenzi la iena nel film di animazione “Il re leone” ed è
stata l'amabile donna tuttofare Corrina Washington in “Una moglie
per papà (Corrina Corrina)” del 1994 a fianco a Ray Liotta.
I matrimoni di
breve durata sono una costante nella vita della Goldberg ed infatti
non si esime da questa legge l'attore Lyle Trachtenberg sposato nel
1994 e lasciato l'anno successivo.
Nello stesso anno
viene candidata ai Saturn Award per la pellicola “Star Trek:
Generazioni” e tra il 1993-1996 vince quattro People's Choice Awards
come migliore attrice; gli Image Awards le conferiscono due
nomination in veste di migliore attrice protagonista per i film
“L'agguato” (1996) e “A proposito di donne” (1995).
Le candidature
della Goldberg hanno interessato anche performance non proprio
esaltanti della poliedrica artista come nel caso della nomination ai
Razzie Awards del 1996 come peggior attrice per la pellicola “Bogus
- L'amico immaginario”.
Nello stesso anno
si è saputa riscattare con la candidatura come miglior attrice ai
Kids' Choice Awards per il film commedia “Eddie... un'allenatrice
fuori di testa”; in “Hollywood brucia” (1998) interpreta se stessa.
Anche le sitcom
riescono ad attrarre a loro Whoopi Goldberg come testimoniano due
episodi del serial “La tata” (“The nanny” che vede protagonista la
bravissima Fran Drescher) in cui interpreta il doppio ruolo di una
fotografa di cani e di se stessa.
Whoopi Goldberg non
ha dedicato la sua vita solo alla recitazione in tutte le sue forme
ma si è sempre battuta in prima persona a favore della tutela dei
doveri e dei diritti degli omosessuali; nel 1996 insieme ad altri
attori prende parte a “Lo schermo velato”, documentario che
illustrava il tema dell'omosessualità all'interno del contesto
cinematografico.
Benvoluta dalla
comunità gay, viene onorata con il “Gay & Lesbian Alliance Against
Defamation”.
Contemporaneamente
lavora alla pellicola “Ragazze interrotte” e si aggiudica un' Image
Awards come migliore attrice per il film “Benvenuta in paradiso”.
I primi anni del
2000 non risultano molto esaltanti per l'attrice che regala ai suoi
fan solo “Star Trek: La nemesi” e Rat Race; però seppe bilanciare
questo periodo cinematografico infruttuoso con ottimi successi in
campo teatrale e televisivo.
Singolare la
rappresentazione che portò al Madison Square Garden insieme alla
cantante Melissa Etheridge intitolata “I monologhi della vagina”.
La trasmissione
televisiva “Beyond Tara: La vita straordinaria di Hattie McDaniel”
le frutta un Emmy Award nel 2002 e vince anche un “Drama Desk Award”
e un “ Tony Award” grazie al musical “Millie”.
Nel 2003 recita nel
film per la tv “Good Fences” di cui è produttrice insieme al regista
Spike Lee e tra lo stesso anno e il 2004 diventa produttrice,
attrice e sceneggiatrice della serie televisiva “Whoopi” della NBC.
Nel 2005 e nel
2006 doppia Darlin in “Piccolo grande eroe”, ultimo lavoro del
compianto Christopher Reeve e la capra Franny in “Striscia, una
zebra alla riscossa”.
Nel 2009 grazie al
programma per l' ABC “The View”, che conduce dal 2006, si aggiudica
un Daytime Emmy Award come Talk Show più apprezzato; sempre nel 2009
rilascia un'intervista a Larry King in cui da l'addio alla sua
carriera di attrice per la mancanza di offerte di lavoro e
dichiarando che Hollywood non ha più bisogno di lei ma di attrici
più giovani.
Tuttavia, il suo
non è stato un addio concreto visto il suo impegno profuso in
diversi campi come il teatro, il cinema indipendente, la
televisione, i film di animazione, la scrittura, la produzione e il
doppiaggio.
Si dedica ai
serial, partecipandovi (“Tutti odiano Chris” e “ Law & Order:
Criminal Intent” nel 2006), sceneggiandoli e producendoli (“ Squadra
Med - Il coraggio delle donne”); uno dei suoi maggior successi
cinematografici, “Sister Act”, nel 2009 viene da lei prodotto con le
sembianze di un musical.
Il 14 gennaio 2010
l'attrice ha l'onore di interpretare, solo per una serata, il
personaggio di Rafiki nell'opera teatrale ispirata al cartone
d'animazione “The Lion King” regalando così una gradita guest star
al pubblico presente.
Un sondaggio
effettuato dall'Abacus ha incoronato Whoopi Goldberg come una delle
attrici più talentuose e ironiche amate dal pubblico italiano nei
dodici anni compresi tra il 1992 e il 2004;
inoltre la Goldberg
è stata insignita con una Laurea ad honorem dal Wilson College di
Chambersburg.
Le doppiatrici che
hanno dato voce italiana alla Goldberg sono: Solvejg D'Assunta, Rita
Savagnone e Sonia Scotti.
Come segno di
ringraziamento nei confronti dell'artista afroamericana nel luglio
del 2002 nella prestigiosissima Hollywood Walk of Fame è stata
“incisa” una stella dedicata alla poliedrica Goldberg;
Premi,
candidature e riconoscimenti:
-
Oscar alla
migliore attrice non protagonista per “Ghost - Fantasma” (1991)
-
BAFTA alla
migliore attrice non protagonista, per “Ghost - Fantasma” (1991)
-
Saturn Award
per la miglior attrice non protagonista (film) per “Ghost -
Fantasma”
-
Kansas City
Film Critics Circle Awards 1991, migliore attrice protagonista
per “Ghost - Fantasma”
-
National Board
of Review Award alla miglior attrice per “Il colore viola”
(1986)
-
Golden Globe
per la migliore attrice non protagonista per “Ghost - Fantasma”
-
Golden Globe
per la migliore attrice in un film drammatico per “Il colore
viola” (1986)
-
Drama Desk
Award, al migliore musical per “Whoopi Goldberg” (1985),
-
Theatre World Award al migliore musical per
“Whoopi Goldberg” (1985)
-
Grammy Award, per l'album “Whoopi Goldberg:
Original Broadway recording” (1985)
-
Image Award
alla migliore attrice protagonista per “Il colore viola” (1986),
“Fatal Beauty” (1987), “Ghost – Fantasma” (1991), “La lunga
strada verso casa” (1990) e “Sister Act - Una svitata in abito
da suora” (1993)
-
Image Award
alla migliore attrice di supporto per “Benvenuta in paradiso”
(1999)
-
American Comedy
Award alla migliore attrice comica per “Ghost - Fantasma” (1990)
e “Sister Act - Una svitata in abito da suora” (1993)
-
Oscar alla
migliore attrice per “Il colore viola”
-
Saturn Award
per la miglior attrice non protagonista (film) per “Star Trek:
Generazioni” (1995)
-
Golden Globe
per la migliore attrice in un film commedia o musicale, “Sister
Act - Una svitata in abito da suora” (1993)
-
People's Choice Award alla migliore attrice,
(1993/1994/1995/1996)
-
Kids' Choice Awards alla migliore attrice,
(1988/1989/1992/1993)
-
Vanguard Award
(1999) premio speciale per il suo contributo verso i diritti
degli omosessuali
-
Laurea ad
honorem
-
Razzie Award
alla peggiore attrice per “The thelephone” (1988), “Bogus -
L'amico immaginario” (1996)
-
Kids' Choice
Awards alla migliore attrice per “Eddie...un'allenatrice fuori
di testa” (1996)
-
MTV Video Music
Awards alla migliore performance femminile per “Sister Act - Una
svitata in abito da suora” (1992)
-
Hollywood Walk
of Fame per il suo contributo al cinema (2002)
-
Emmy Award 2002
per “Beyond Tara: La vita straordinaria di Hattie McDaniel”
-
Tony Award al
migliore musical per “Millie” (2002)
-
Image Award
alla migliore attrice di film tv o serie televisiva per “Good
Fences” (2003)
-
Women's World
Award, per il suo contributo allo spettacolo (2006)
-
Daytime Emmy Award al migliore Talk Show “The
View” (2009)
-
Image Award per
la migliore attrice di supporto in una serie televisiva, “La
tata” (1999) e “Tutti odiano Chris” (2005)
-
Image Award
alla migliore attrice protagonista per “A proposito di donne” e
“L'agguato”.
-
MTV Video Music
Awards alla migliore performance comica per “Sister Act - Una
svitata in abito da suora” e “Sister Act 2 - Più svitata che
mai”.
-
Emmy Award,
migliore guest star per “Moonlighting” (1987) e “Tutti al
college” (1991)
Film
interpretati (a fianco sono riportati i personaggi interpretati
nella relativa pellicola):
-
“Citizen” (1982)
-
“Il colore viola” (The Color Purple) (1985) -
Celie Johnson
-
“Jumpin' Jack Flash” (1986) - Terry Dolittle
-
“Affittasi ladra” (Burglar) (1987) - Bernice
'Bernie' Rhodenbarr
-
“Fatal Beauty” (1987) - Rita Rizzoli
-
“Repairs” (1987) - La voce
-
“The Telephone” (1988) - Vashti Blue
-
“Il grande
cuore di Clara” (Clara's Heart) (1988) - Clara Mayfield
-
“Homer and Eddie” (Homer and Eddie) (1989) -
Eddie Cervi
-
“Comicitis”
(1989) – Whoopi Goldberg (se stessa)
-
“Ghost - Fantasma” (Ghost) (1990) - Oda Mae
Brown
-
“La lunga
strada verso casa” (The Long Walk Home) (1990) - Odessa Cotter
-
“Bolle di
sapone” (Soapdish) (1991) - Rose Schwartz
-
“Blackbird Fly” (1991) – Carin Jordan
-
“I protagonisti” (The Player) (1992) -
Detective Susan Avery
-
“Sister Act -
Una svitata in abito da suora” (Sister Act) (1992) - Deloris Van
Cartier/Suor Maria Claretta
-
“House Party 2”
(1992) (non accreditata) professoressa
-
“Sarafina! Il
profumo della libertà” (Sarafina!) (1992) -
Mary Masembuko
-
“Made in America” (1993) - Sarah Matthews
-
“Sister Act 2 -
Più svitata che mai” (Sister Act 2: Back in the Habit) (1993) -
Deloris Van Cartier/Suor Maria Claretta
-
“Vado a vivere
a New York” (1993) - Maschera tragica sul muro del teatro
-
“Piccole
canaglie” (The Little Rascals) (1994) - Mamma di Buckwhea
-
“Una moglie per
papà” (Corrina Corrina) (1994) - Corrina Washington
-
“Generazioni”
(Star Trek: Generations) (1994) - Guinan (Non accreditata)
-
“Palle in
canna” (Loaded Weapon 1) (1995) - Sergente Billy York (Non
accreditata)
-
“A proposito di
donne” (Boys on the Side) (1995) - Jane Deluca
-
“Moonlight &
Valentino” (1995) - Sylvie Morrow
-
“T-Rex: Il mio
amico Dino” (Theodore Rex) (1995) - Katie Coltrane
-
“Eddie...
un'allenatrice fuori di testa” (Eddie) (1996) - Edwina 'Eddie'
Franklin
-
“Bogus -
L'amico immaginario” (Bogus) (1996) - Harriet Franklin
-
“Funny Money -
Come fare soldi senza lavorare” (The Associate) (1996) - Laurel
Ayres
-
“L'agguato” (Ghosts of Mississippi) (1996) -
Myrlie Evers
-
“I racconti
della cripta - Il piacere del sangue” (Bordello of Blood) (1996)
- Paziente dell' ospedale (non accreditata)
-
“Lo schermo
velato” (1996) - Se stessa
-
“Dastination
enywhere” (1997) - Cabbie
-
“In & Out”
(1997) - Se stessa, nella scena della notte degli Oscar.
(Non accreditata)
-
“Jackie Chan: my story” - (1997) - Se stessa
-
“Benvenuta in Paradiso” (How Stella Got Her
Groove Back) (1998) - Delilah Abraham
-
“Alegrìa” (1998) - Baby Clown
-
“Hollywood brucia” (An Alan Smithee Film:
Burn Hollywood Burn) (1998) - Apparizione speciale
-
“In fondo al cuore” (The Deep End of the
Ocean) (1999) - Candy Bliss
-
“Ragazze interrotte” (Girl, Interrupted)
(1999) - Valerie Owens, RN
-
“A Second Chance at Life” (2000) - Narratrice
-
“Muppets from Space” (2000) Dio
-
“Una valigia a quattro zampe” (More Dogs Than
Bones) (2000) - Cleo
-
“Golden Dreams”
(2001) - Calafia, Regina di California (Narratrice)
-
“Monkeybone”
(2001) - La Morte
-
“Rat Race”
(2001) - Vera Baker
-
“Chiamatemi
Babbo Natale” (Call me Claus) (2001) - Lucy Cullins
-
“The Hollywood
Sign” (2001) - Una delle donne che tira spazzatura al funerale
-
“Venga il tuo
regno” (2001)
-
“Star Trek: La
nemesi” (Star Trek: Nemesis) (2002) - Guinan (Non accreditata)
-
“Searching for Debra Winger”(2002) Se stessa
-
“Gimini Glick
in Lalawood” (2004) Se stessa
-
“Superbabies: baby geniuses 2” (2004) Se
stessa
-
“If I Had Known I Was a Genius” (2007) -
Mamma
-
“Homie Spumoni
- L'amore non ha colore” (2007) - Thelma
-
“Stream“ (2009)
- Jodi
-
“Teenege
Paparazzo” (2010) Se stessa
-
“Earthbound”
(2010) Dio (produzione)
Film Tv
interpretati (a fianco sono riportati i personaggi interpretati
nella relativa pellicola):
-
“Kiss shot”
(1989) - Sarah Collins
-
“I ragazzi
irresistibili” (1995) infermiera
-
“La luce del
crepuscolo” (In the Gloaming) (1997) - Infermiera Myrn
-
“Cinderella”
(1997) - Regina Constantina
-
“Un'americana
alla corte di Re Artù” (A Knight in Camelot) (1998) - Dr. Vivien
Morgan
-
“Alice nel
Paese delle Meraviglie” (Alice in Wonderland) (1999) - Stregatto
-
“Jackie's Back!” (1999) - Infermiera Ethyl
Washington Rue Owens
-
“Magiche leggende” (The Magical Legend of the
Leprechauns) (1999) - La Grande Banshee
-
“What Makes a Family” (2001) - Terry Harrison
-
“Good Fences”
(2003) - Mabel Spader
Cartoni doppiati
(a fianco sono riportati i personaggi a cui l'attrice ha
prestato la propria voce nella relativa pellicola):
-
“Defenders of Dynatron City” (1992) - Mrs.
Megawatt
-
“Yuletide in
the 'hood” (1992) - Doppiatrice
-
“Il re leone”
(The Lion King) (1994) - La iena Shenzi
-
“Pagemaster -
L'avventura meravigliosa” (The Pagemaster) (1994) - Fantasy
-
“A Cool Like That Christmas” (1994) -
Mamma/Irwin
-
“Mother Goose: A Rappin' and Rhymin' Special”
(1997) - Madre Gooseberg
-
“Rudolph the Red-Nosed Reindeer: The Movie”
(1998) - Stormella, la malvagia Regina dei Ghiacci
-
“Titey” (1998) - L'iceberg
-
“Rugrats: Il film” (The Rugrats Movie) (1998)
- Ranger Margaret
-
“Our Friend, Martin” (1999) - Mrs. Peck
-
“La mia dolce Madeline” (Madeline: My Fair
Madeline) (2002) - Miss Clavel
-
“Il super buon Natale dei Muppet” (It's a
Very Merry Muppet Christmas Movie) (2002) - La Boss di Daniel
-
“Blizzard, la
renna di Babbo Natale” (Blizzard) (2003) - La voce di Blizzard
-
“Il re leone 3:
Hakuna Matata” (The Lion King 1½) (2004) - La iena Shenzi
-
“P3K: Pinocchio
3000” (2004) - Cyberina
-
“Striscia, una
zebra alla riscossa” (Racing Stripes) (2005) - Franny
-
“Doogal” (The Magic Roundabout) (2005) -
Ermintrude
-
“Farce of the Penguins” (2006) - Helen
-
“Piccolo grande
eroe” (Everyone's Hero) (2006) - Darlin'
-
“Snow Buddies” (2008) Ms. Mittens
-
“Toy Story 3” (2010)
Serie televisive
interpretate (a fianco sono riportati i personaggi interpretati
nella relativa pellicola):
-
“Moonlighting”
- Camille, nell'episodio 18 della 2° stagione (1986)
-
“CBS
Schoolbreak Special” - Mariah Johnston, nell'episodio 4 della
6° stagione (1989)
-
“Muppet Babies”
(1989) - Se stessa
-
“Bagdad Cafè -
Brenda” (1990 - 1991, 15 puntate)
-
“Tutti al
college” (A Different World) - Dr. Jordan, nell'episodio 24
della 4° stagione (1991)
-
“I racconti
della cripta” (Tales from the Crypt) - se stessa, nell'episodio
6 della 3° stagione (1991)
-
“Capitan Planet e i Planeteers” (Captain
Planet and the Planeteers) - Gaia, (1990-1992, 56 episodi)
-
“Star Trek: The
Next Generation” - Guinan, nell'episodio 1 della 2° stagione,
nell'episodio 4 della 2° stagione, nell'episodio 9 della 2°
stagione, nell'episodio 10 della 2° stagione, nell'episodio 16
della 2° stagione, nell'episodio 1 della 3° stagione,
nell'episodio 6 della 3° stagione, nell'episodio 13 della 3°
stagione, nell'episodio 15 della 3° stagione, nell'episodio 16
della 3° stagione, nell'episodio 21 della 3° stagione,
nell'episodio 26 della 3° stagione, nell'episodio 1 della 4°
stagione, nell'episodio 2 della 4° stagione, nell'episodio 10
della 4° stagione, nell'episodio 14 della 4° stagione,
nell'episodio 16 della 4° stagione, nell'episodio 17 della 4°
stagione, nell'episodio 25 della 4° stagione, nell'episodio 26
della 4° stagione, nell'episodio 1 della 5° stagione,
nell'episodio 3 della 5° stagione, nell'episodio 22 della 5°
stagione, nell'episodio 23 della 5° stagione, nell'episodio 26
della 5° stagione, nell'episodio 1 della 6° stagione,
nell'episodio 7 della 6° stagione, nell'episodio 22 della 6°
stagione (1988 - 1993)
-
“Muppet Tonight”
(1994) - Se stessa
-
“Tracey Takes
On... - La voce di Dio”, nell'episodio 13 della 2° stagione
(1997)
-
“La tata” (The
Nanny) - Edna, nell'episodio 20 della 5° stagione e se stessa
nell'episodio 8 della 6° stagione (1998)
-
“Dottori a Los
Angeles” - Se stessa (1998)
-
“Squadra Med -
Il coraggio delle donne” (Strong Medicine) - Dr. Lydia Emerson,
nell'episodio 1 della 1° stagione, nell'episodio 6 della 1°
stagione, nell'episodio 10 della 1° stagione, nell'episodio 11
della 1° stagione (2000)
-
“Absolutely
Fabulous” - Goldie, nell'episodio 7 della 4° stagione (2002)
-
“Bear nella
grande casa blu” (Bear in the Big Blue House) - La Grande
Bandini (The great Bandini), nell'episodio 419 (2002)
-
“Whoopi” (2003
- 2004, 15 puntate) - Mavis Rae
-
“So Notorius” -
Mama Belle, nell'episodio 6 della 1° stagione (2006)
-
“Law & Order:
Criminal Intent” - Chesley Watkins, nell'episodio 20 della 5°
stagione (2006)
-
“Tutti odiano
Chris” (Everybody Heates Chris) - Louise, nell'episodio 1 della
2° stagione, nell'episodio 4 della 2° stagione (2006)
-
“30 Rock” - Se
stessa nell'episodio 10 della 1° stagione
-
Life on Mars –
nell'episodio 5 della 1° stagione (2008)
-
“The Cleaner”
(2009, 3) Paulina
Film sceneggiati
(se il ruolo ricoperto nella pellicola è quello della
sceneggiatrice non viene indicato niente, in caso contrario a fianco
è riportato il ruolo specifico):
-
“Comic Relief” (1986)
-
“Doctor Duck's Super Secret All-Purpose
Sauce” (1986)
-
“Whoopi Goldberg: Fontaine... Why Am I
Straight” (1988)
-
“The 74th Annual Academy Awards” (2002) -
Scrittrice di materiale speciale
-
“Whoopi: Back to Broadway - The 20th
Anniversary” (2005)
-
“Squadra Med -
Il coraggio delle donne” (Strong Medicine) (2000 - 2006) -
Sviluppatrice
-
“Just for Kicks - Pazze per il calcio” (Just
for Kicks) (2006 - in corso) - Sviluppatrice
-
“The Word According to Whoopi” (2007)
Film diretti:
Film prodotti:
-
“Oh What a Time It Was” (1999) - Produttrice
-
“The Mao Game”
(1999) - Co-produttrice
-
“Hollywood
Squares” - Produttrice dell'episodio 3 della 2° stagione (1999)
-
“What Makes a Family” (2001) - Produttrice
esecutiva
-
“La svolta di
Ruby” (Ruby's Bucket of Blood) (2001) - Produttrice esecutiva
-
“Chiamatemi
Babbo Natale” (Call me Claus) (2001) - Produttrice esecutiva
-
“Good Fences”
(2003) - Produttrice esecutiva
-
“Whoopi” (2003
- 2004) - Produttrice esecutiva
-
“The Piano
Man's Daughter” (2003) - Co-produttrice
-
“Squadra Med -
Il coraggio delle donne” (Strong Medicine) (2000 - 2006) -
Produttrice esecutiva
-
“Sketch Off” (2005) - Produttrice esecutiva
-
“Whoopi: Back to Broadway - The 20th
Anniversary” (2005) - Produttrice esecutiva
-
“Just for Kicks - Pazze per il calcio” (Just
for Kicks) (2006 - in corso) - Produttrice esecutiva
-
“The Word According to Whoopi” (2007) -
Produttrice esecutiva
-
“Stream” (2007)
- Produttrice esecutiva
Opere teatrali
interpretate:
-
“Getting Out” (1970)
-
“Tantrums” (1981)
-
“Reverence for the Dead” (1982)
-
“Moms” (1983)
-
“Spook Show” (1984)
-
“Whoopi Goldberg” (1985)
-
“Six-Week” (1990)
-
“Love Letters” (1991)
-
“Chez Whoopi” (1991)
-
“A Funny Thing Happened on the Way to the
Forum” (1996)
-
“Whoopi at Carnegie Hall” (1996)
-
“Sweet Charity” (1999)
-
“I monologhi della vagina” (2001)
-
“Whoopi One's-Woman Show” (2001)
-
“Millie” (2002)-(2004)
-
“Purlie Victorius” (2002)
-
“Funny Girl” (2002)
-
“Harlem Song” (2002)
-
“Amour” (2002)
-
“My Rainey's Black Bottom” (2003)
-
“Whoopy” (2004)
-
“Children and art” (2005)
-
“Whoopi the 20th Anniversary Show” (2004)
-
“Xanadu” (2008)
-
“The Lion King”
(2010), (partecipazione straordinaria la sera del 14 Gennaio)
Discografia:
-
“Whoopi: Original Broadway Recording” (1985)
-
“Whoopi Goldberg: Fontaine... Why Am I
Straight?” (1988)
-
“Whoopi: The 20th Anniversary Show” (2005)
-
“Partecipazione
a video musicali” [modifica]
-
“Jumpin' Jack Flash - Aretha Franklin” (1986)
-
“Liberian Girl - Michael Jackson” (1988)
-
“You Got it - Bonnie Rait” (1989)
-
“We Shall be Free - Garth Brooks” (1993)
-
“David Duchovny - Bree Sharp” (1999)
-
“American Prayer Bono-Dave Stewart” (2002)
-
“Everything - Michael Bublé” (2007)
Colonne sonore:
-
“Sister Act 2 - Più svitata che mai” (Sister
Act 2: Back in the Habit) (1993) - “Pay Attention” (scrittrice),
“Itsy Bitsy Teenie Weenie Yellow Pola Dot Bikini”.
-
“Il re leone” (The Lion King) (1994) - “Be
Prepared”
-
“A proposito di donne” (Boys on the Side)
(1995) - “You Got It - Piece of my heart” - “Superstar
-
Cinderella” (1997) - “The Prince is Giving a
Ball”
-
“Doogal” (The Magic Roundabout) (2005) - “You
Really Got Me”
Bibliografia:
-
“Multiple
Sarcasm” (1985, introduzione)
-
“Alice” (1992)
-
“South and North, Easth and West: The Oxfam
Book of Children states" (1994, introduzione)
-
“A Taste of Africa: With over One Hundred
Traditional AfricanRecipes Adapted for the Modern Cook” (1994,
coautore)
-
“Book” (1997)
-
“Breaking the Walls of Silence: AIDS and
Women in a New York State Maximum - Security Prison” (1998,
coautore)
-
“Alaska Roadhouse Recipes” (1999, coautore)
-
“Whoopi's Big Book of Manners” (2006)
-
“The complete peanuts 1956-1960” (2006,
introduzione)
-
“Plum Fantastic” (2008)
-
“Toeshoe Trouble” (2009)
-
“Perfectly Prima” (2010)
-
“Whoopi Nation, a pratical guide to the joys
total honesty” (2010)
Audiolibri:
-
“Jump!: The Adventures of Brer Rabbit” (1990)
-
“'Koi and the Kola nuts” (1992)
-
“Having our say: the Delany sister's first
100 years” (1992)
-
“Incubi e
deliri” (1993, con la complicità di Rob Lowe-Tim Curry)
-
“There are no children here” (1994)
-
“Audiobook” (1997)
-
“Nelson Mandelas favourite african states”
(2009, con Forest Whitaker, Samuel L. Jackson e Gillian
Anderson)
-
“Stephen King, Dolan's Cadilac and other
stories” (2009)
Ashok Bulgarini
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