DUSTIN HOFFMAN
Di origini polacche, Dustin Hoffman nasce a Los Angeles
(California) nel 1937.
Si diploma nel 1955 ed inizia i suoi studi al Santa
Monica City College dove però, a causa di un andamento poco brillante,
non riesce a superare il primo anno accademico.
Nel frattempo inizia a frequentare sia dei corsi di
recitazione sia di musica, iscrivendosi presso il Conservatorio di Los
Angeles.
In poco tempo il giovane Hoffman decide di puntare
tutto sulla recitazione e frequenta il Pasadena Playhouse per un
paio di anni: più tardi affermerà scherzosamente di essersi avvicinato al
mondo della recitazione per la facilità di conoscere belle ragazze.
È proprio al Pasadena Playhouse che incontra
Gene Hackman, che successivamente seguirà a New York, e che diverrà suo
amico dividendo lo stesso appartamento. In seguito sarà anche co-inquilino
di Robert Duvall.
Malgrado queste amicizie al di là del set, reciterà
insieme ad Hackman solo nel 2003 (Runaway Jury) e insieme a Duvall nel
2005 (The Lost City).
La sua carriera cinematografica lo vede protagonista di
ruoli molto difficili da interpretare, come quello dell’attore costretto a
lavorare travestito da donna ("Tootsie") o quello della persona
affetta da autismo ("Rain Man").
Fino all’età di circa 31 anni, come lui stesso più
volte ha affermato, il suo tenore di vita è stato appena al limite della
cosiddetta "fascia di povertà" statunitense.
Raggiunge il pieno successo con la famosa
interpretazione ne "Il Laureato" nel 1967 dove, sebbene trentenne,
recita nel ruolo dello studente universitario Ben Braddock, che ha una
relazione amorosa con una donna una generazione più grande di lui (una
curiosità: in realtà l’attrice Anne Bancroft al momento del film è più
grande di soli 6 anni).
Questa esperienza gli vale la nomination all’Oscar,
circostanza che si ripete nuovamente nel 1968 con la molto credibile
interpretazione di Ratso Rizzo in "Un uomo da marciapiede".
Nel 1970 recita nel film "Il piccolo grande uomo"
dove interpreta il personaggio protagonista a partire dall’età di 17 anni
fino a 121, entrando per questa particolarità nel Guinness dei primati.
Appartenendo anch’egli a quella famosa scuola di
recitazione che applicava "Il Metodo" (n.d.r. Metodo Stanislavski),
Hoffman non dorme per diversi giorni, così da apparire molto stanco per le
scene de "Il maratoneta" nel 1976.
Nel 1979 si aggiudica il premio Oscar quale miglior
attore per la sua toccante recitazione nelle battaglie legali e familiari
di "Kramer contro Kramer".
Nel 1982 recita in "Tootsie" e si aggiudica il
Golden Globe dimostrando alla critica di essere in grado di interpretare
qualsiasi ruolo.
Oltre a quelle nel cinema, la sua carriera vanta anche
presenze nel teatro: nel 1984 recita a Broadway nel ruolo di Willie Loman
in una riedizione de "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur
Miller, piece che si aggiudicò il premio Tony quale miglior produzione.
Nel 1985 porta questo stesso fortunato ruolo in TV,
vincendo il premio Emmy ed il Golden Globe.
Si aggiudica ancora il premio Oscar nel 1989 con la
splendida ed indimenticabile interpretazione del fratello affetto da
autismo del più giovane Tom Cruise.in "Rain Man".
Nel 1990, sempre a Broadway, recita Shylock ne "Il
mercante di Venezia" di Shakespeare, aggiudicandosi una nomination al
premio Tony quale miglio attore.
Appare in due film su Peter Pan e precisamente in "Hook"
nel 1991 e in "Finding Neverland" nel 2004.
Tra le sue "occasioni mancate" ricordiamo nel 1972
l’opportunità che gli si presenta di recitare "Il Padrino" nel
ruolo che fu poi affidato ad Al Pacino.
Durante la sua lunga carriera esprime il desiderio di
interpretare il ruolo di Ghandi ma alla fine opta in concomitanza
temporale per il film "Tootsie".
Infine nel 1982 viene contattato per un ruolo in "Blade
Runner", ma gli viene preferito Harrison Ford.
Caratterizzato da uno spirito acuto, pare che durante
un’intervista abbia scherzosamente dichiarato: "Sono cresciuto credendo
che le star cinematografiche potessero essere solo come Rock Hudson o Tab
Hunter, sicuramente non simili ad uno come me".
Filmografia:
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The Lost City (2005)
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Neverland – Un sogno per la vita (Finding Neverland –
2004)
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La giuria (2003)
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Giovanna d’Arco (1999)
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Sesso e potere (Wag the Dog – 1997)
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Virus letale (1995).
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Eroe per caso (1992)
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Hook – Capitan Uncino (1991)
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Billy Bathgate (1991)
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Dick Tracy (1990)
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Sono affari di famiglia (1989)
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Rain Man (1988)
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Ishtar (1987)
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Tootsie (1982)
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Kramer contro Kramer (1979)
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Il segreto di Agata Christie (1979)
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Vigilato speciale (1978)
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Il maratoneta (1976)
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Tutti gli uomini del Presidente (1976)
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Lenny (1974)
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Papillon (1973),
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Piccolo grande uomo (1970)
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Un uomo da marciapiede (1969)
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Il Laureato (1967)
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Un dollaro per 7 vigliacchi (Madigan's Million - 1966)