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HOWARD WINCHESTER HAWKS

Howard Hawks (Goshen, Usa, 1896 – Palm Springs, USA, 1977) è stato uno dei più apprezzati registi e sceneggiatori del cinema classico hollywoodiano.

Nella sua lunga carriera, durata oltre un quarantennio, Hawks ha affrontato con stile del tutto personale diversi generi cinematografici, dalla commedia drammatica al poliziesco, dalla commedia sofisticata al western, fino ai film d’avventura. In tutti i generi affrontati, si è imposta quella precisione tecnica, nascosta da una velata indifferenza formale, che ha mostrato con distacco ironico e risvolti umoristici le virtù di una società in movimento e piena di cambiamenti. Il cinema di Hawks sembra l’altra faccia, bonaria e corrosiva, di quell’americanismo trattato in termini apologetici da altri registi del cinema hollywoodiano degli anni di Roosevelt, in particolar modo John Ford.

H. Hawks si avvicina al cinema nel 1922, dopo aver terminato gli studi di ingegneria meccanica ed aver prestato servizio come aviatore durante la Prima Guerra Mondiale. Proprio queste due passioni, il rischio e la meccanica, sono due spunti per alcuni film di avventura, in particolare Bolidi in corsa (1926) e La squadriglia dell’aurora (1930).

La poetica di Hawks si esprime principalmente nei valori dell’amicizia, la solidarietà, il coraggio, la lealtà e l’eroismo, quello quotidiano soprattutto. Proprio la realtà quotidiana è l’ambiente in cui si muovono i personaggi di Hawks; i loro caratteri non sono mai fortemente caratterizzati e i loro rapporti sono sempre motivati da un sano spirito di amicizia, fondamento di ogni soluzione esistenziale.

Dal punto di vista tecnico-formale, la maestria di Hawks si riconosce in uno stile continuamente improvvisato, senza particolari ed originali soluzioni di montaggio. Questo tecnicismo volutamente celato permette alle sue opere di rappresentare lo “spirito dei tempi” svuotando i caratteri estetici dei generi di riferimento. Nello stesso momento in cui Hawks crea una concreta ambiguità formale tra arte e spettacolo, i suoi film si presentano come prodotti levigati, perfetti, genuini e di sicura popolarità.

I personaggi di Hawks si comportano liberamente nelle diverse situazioni, animati da conflitti morali; il regista ne segue il comportamento in distinte situazioni ambientali e l’atteggiamento nei confronti della società e della vita per cogliere, con distacco ironico, un ritratto molteplice della società americana.

Anche in film marcatamente di genere, come ad esempio Scarface (1932), considerato un ottimo gangster movie, il discorso sulle vicende di un malavitoso si amplia per cogliere i suoi rapporti con la società e con i valori cari al regista, dalla solitudine alla violenza, dall’amicizia alla vendetta. Da questa precisa ambiguità tra spettacolo ed arte il regista ottiene una narrazione complessa e sfaccettata, sempre velata da un sottile spirito tagliente, in cui i film si trasformano in prodotti di evidente significato culturale.

FILMOGRAFIA DI HOWARD HAWKS

• The Road to Glory (Bolidi in Corsa) (1926)

• Le disgrazie di Adamo (1926)

• Amanti per burla (1927)

• Passione di principe (1927)

• Oasi dell'amore (1928)

• A Girl in Every Port (Capitan Barbablù) (1928)

• La via delle stelle (1928)

• Affare Manderson (1929)

• The Dawn Patron (La squadriglia dell'aurora) (1930)

• Codice penale (1931)

• Le tigri del Pacifico (1932)

• Scarface - Lo sfregiato (1932)

• L'urlo della folla (1932)

• Rivalità eroica (1933)

• L'idolo delle donne (1933)

• Twentieth Century (Ventesimo secolo) (1934)

• Barbary Coast (La Costa dei Barbari) (1935)

• Le vie della gloria (1936)

• Ambizione (1936)

• Brume (1936)

• Bringing Up Baby (Susanna) (1938)

• Gli avventurieri dell'aria (1939)

• His Girl Friday (La signora del venerdì) (1940)

• Sergeant York (Il Sergente York) (1941)

• Ball of Fire (Colpo di fulmine) (1941)

• Arcipelago in fiamme (1943)

• To Have and Have Not (Acque del Sud) (1944)

• The Big Sleep (Il grande sonno) (1946)

• A Song Is Born (Venere e il professore) (1948)

• Red River (Il fiume rosso) (1948)

• I Was a Male War Bride (Io ero uno sposo di guerra) (1949)

• La giostra umana (1952)

• Il magnifico scherzo (1952)

• The Big Shy (Il grande cielo) (1952)

• Gentlemen Prefer Blondes (Gli uomini preferiscono le bionde) (1953)

• Land of the Pharaohs (La regina delle piramidi) (1955)

• Rio Bravo (Un dollaro d'onore) (1959)

• Hatari! (1962)

• Man’s Favorite Sport? (Lo sport preferito dall'uomo) (1964)

• Red Line 7000 (Linea Rossa 7000) (1965)

• El Dorado (1966)

• Rio Lobo (1970)

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