Ansel Adams
Ansel Adams è un fotografo americano nato a San Francisco
nel 1902.
Suo padre era Charles Hitchcock Adams, un uomo d'affari,
e la madre Olive Bray, nipote di un ricco imprenditore del legname.
Nonostante ciò, quando Ansel era ancora bambino, la
fortuna della famiglia ebbe una grave perdita, portando il padre ad
affannarsi nel lavoro nel tentativo di recuperare i soldi perduti. La
madre era una conservatrice, così il futuro fotografo si trovò in un
ambiente tradizionalista, potremmo definirlo “vittoriano” piuttosto
chiuso.
Come se non bastasse il giovane, a causa di una forte
scossa di terremoto subì la rottura del naso e fu costretto a convivere
con questa bruttura al viso.
Tutti questi contrattempi, il padre assente, la madre
all’antica, il problema al viso, uniti ad una timidezza congenita ed a
una genialità “divergente”, portarono Adams a fallire negli studi, tanto
da essere costretto a studiare da privatista con al fianco il padre e la
zia materna come insegnanti.
Il campo dove il ragazzo rendeva il meglio di sé era la
musica, infatti il ragazzo era molto bravo a suonare il piano, tanto che
sembrava che il futuro di Ansel fosse in quell’arte.
In realtà la vera passione di Adams si rivelerà la
fotografia. Tutto iniziò nel 1916, quando i suoi genitori gli regalarono
una No. 1 Kodak Box Brownie.
Con questo strumento iniziò a fotografare la natura
ancora selvaggia che aveva intorno.
Nel 1919 entrò a far parte del Sierra Club, una
importante associazione ambientalista degli USA, grazie al quale
trascorse quattro estati parco dello Yosemite, occupando il ruolo di
guardiano del club del LeConte Memorial Lodge. In questo periodo riuscì
a guadagnare la fiducia dei dirigenti del club, oltre a conquistare il
cuore di colei che sarà sua moglie, Virginia Best, con la quale si
sposerà nel 1928, costruendo una famiglia che verrà arricchita da due
bambini.
Il rapporto con il Sierra Club sarà fondamentale per il
futuro da fotografo di Adams. Infatti le sue immagini trovarono le prime
pubblicazioni grazie al Bollettino del club.
Passando di mano in mano le immagini di Adams
conquistarono i lettori del Bollettino tanto che, nel 1928, presso la
sede del Sierra Club a San Francisco, ci fu la prima mostra personale di
Ansel Adams.
L’importanza di Adams all’interno del club cresce al
punto che questi venne eletto come membro del consiglio di
amministrazione e nominato difensore del territorio di Yosemite.
Un altro personaggio importante per l’esplosione come
fotografo di Adams, fu Albert Bender, un magnate di San Francisco con la
passione per l’arte e l’inclinazione a fare da mecenate.
Il sostegno finanziario offerto da Bender consentì al
fotografo di dare pieno sfogo alla propria arte, visitando tutti i
luoghi maggiormente selvaggi negli USA. Il risultato di questa
collaborazione è la consacrazione per Adams come uno tra i maggiori
fotografi di parchi naturali in America.
Negli anni ’30 per il fotografo iniziano le
collaborazioni importanti: la prima fu insieme a Mary Austin pubblica
Taos Pueblo.
Importante fu anche l’amicizia con Edward Weston e Alfred
Stieglitz, anch’essi fotografi.
Più che per le immagini, la fama di Adams la si deve alla
sua maniacale precisione tecnica.
Tanto che, per puntellare le finanze, il fotografo lavorò
come consulente per la Polaroid.
In questa direzione Adams si impegnò a scrivere ben 10
manuali tecnici sulla fotografia.
Inoltre il fotografo collaborò fattivamente alla nascita
del dipartimento di fotografia presso il Museo di Arte moderna di New
York.
Da famoso “ritrattista” della natura, Adams combatté
spesso in difesa dell’ambiente e dei parchi naturali negli USA.
Molte le onorificenze ottenute dall’artista: tra le più
importanti ricordiamo che nel 1966 venne eletto membro dell'American
Academy of Arts and Sciences mentre nel 1980 fu insignito della medaglia
presidenziale della libertà, una tra le maggiori onorificenze
statunitensi.
Ansel Adams è morto nel 1984.