| Musicisti, cantanti, compositori, gruppi, interviste AC/DC Gli AC/DC, gruppo rock australiano, sono una tra le band di hard rock e di heavy metal che più di tutte hanno contribuito a rendere famoso questo genere di musica. Il gruppo, nato grazie alla passione per la musica e l’odio per la scuola di due scozzesi emigrati in Australia, Malcolm Young (nato nel 1953) e Angus Young (nato nel 1955), inizia la sua storia esibendosi ed incidendo dischi solamente nel proprio Paese, per poi espandersi in tutto il mondo. La nascita ufficiale della band è datata alla fine del 1973, quando Malcom, che già aveva un suo piccolo gruppo, e Angus, decisero di collaborare insieme, formando gli AC/DC. La storia narra che il nome venne dato dalla sorella Margareth, mentre guardava degli elettrodomestici. Della prima formazione facevano parte anche il cantante Dave Evans, con i musicisti Larry Van Kriedt, Colin John Burgess. I ragazzi Young si trovarono subito male con Evans come cantante, poiché non riusciva ad esprimere bene la verve selvaggia ed elettrica che caratterizzava il gruppo. Così, venne deciso di scaricare il cantante e si cercò un sostituto che incarnasse meglio lo spirito della band e che potesse anche avere un ruolo carismatico all’interno del gruppo. La scelta cadde su Scott Bon, un vero e proprio uomo di strada, con alle spalle storie di alcool, liti e carcere. La prima uscita ufficiale con Bon come cantante è datata Ottobre 1974, inizia qui la strada verso il successo degli AC/DC. Il rapporto tra gli Young ed il loro nuovo cantante risulta essere armonico e sembra che i tre si integrino alla perfezione. I primi due album della band (High voltage e T.N.T.) sono prodotti per la sola Australia il primo e Australia e Nuova Zelanda il secondo. Noti soltanto nell’Oceania, gli AC/DC trovarono il modo di farsi apprezzare in tutto il mondo tramite un contratto con l’Atlantic records. Nasce così High voltage, album con lo stesso nome del loro primo per l’Australia ma contenente in realtà una selezione di brani dei due album precedenti. La prima uscita live fuori dalla terra natia fu in Inghilterra, per la precisione al Red Cow, un locale di Londra, il 1° Aprile 1976. Da questo momento in poi la band inizia a lavorare ad un ritmo infernale, con il ritmo di un disco ogni anno, immancabilmente accompagnato da un tour. Vivendo praticamente in funzione della loro musica, gli AC/DC si accingono a raggiungere un posto nell’Olimpo dei grandi della musica. Le fugure più importanti del gruppo risultano essere sicuramente Scott Bon, il cantante che sembra mettere sempre qualcosa di autobiografico mentre canta le canzoni “dannate” del gruppo, e lo scolaretto impertinente Augus Young, chitarrista solista che rendeva davvero elettrica la musica del gruppo. Nel momento in cui sembra realmente che il gruppo abbia raggiunto non senza fatica l’apice, grazie all’album del 1979, Highway To Hell, che riesce ad entrare tra i primi 20 album negli USA e a superare il milione di copie, una tragedia si abbatte sugli AC/DC. Il 19 febbraio 1980 viene trovato morto Bon Scott, voce ed uno dei leader carismatici del gruppo. Il colpo appare mortale per la band, che si era esibita per l’ultima volta (come molti avevano supposto appena aver saputo della tragedia) unita sul palco neanche un mese prima dal tragico evento, il 27 gennaio 1980. Sembrava la fine di tutto, invece, i fratelli Young decidono di non mollare, ed iniziano la ricerca del nuovo cantante. La scelta cade su Brian Johnson, cantante ovviamente con caratteristiche diverse da Scott, ma che riuscirà ad integrarsi bene nel gruppo. Gli AC/DC si mettono al lavoro per il nuovo album, Back in Black, in cui troviamo la canzone Hell’s Bells, nel cui incipit possiamo ascoltare delle campane da morto. Come si può comprendere l’opera è interamente dedicata all’ex componente dl gruppo ormai deceduto. Questo è l’album della consacrazione del gruppo a livello internazionale. Un omaggio alla band di Hard Rock lo fece il re dell’horror Stephen King, chiedendo al gruppo di preparare la colonna sonora del film Maximum Overdrive (uscito in Italia come Brivido). Di questo periodo è anche da ricordare la prima data di un concerto italiano della band. Il 5 Settembre 1984 a Nettuno, vicino a Roma avviene questo grande evento. L’avventura della band continua, ma la vita sregolata dei componenti della band presenta ancora una volta il conto: accadde così che Malcolm Young nel 1988ebbe problemi così gravi con il suo alcolismo che lo costrinsero ad abbandonare il tour della band. Ovviamente, come era nello spirito del gruppo, il tour non venne abbandonato, semplicemente Malcom venne sostituito dal nipote Stevie Young. La band però sembra non risentire affatto dei problemi che affliggono i vari componenti, infatti continua ad avere moltissimo successo. Come ad esempio a Mosca nel 1992, dove assistettero al loro concerto circa un milione di fans. Oppure nel 1993, quando gli AC/DC vennero invitati a partecipare alla colonna sonora del film Last action hero (in Italia, L’ultimo grande eroe) con il brano Big Gun. È del 1997 il cofanetto Bonfire, in cui il gruppo rende nuovamente omaggio al grande a Scott Bon, il cantante scomparso. Infatti l’opera contiene delle rarità e del materiale mai pubblicato del periodo d’oro 1976-1980, quando l’artista prematuramente scomparso era una della anime della band. Nel 2000 esce il loro ultimo album, Stiff Upper Lip, seguito da un tour mondiale. Le altre pubblicazioni uscite negli ultimi anni con il nome AC/DC, sono delle rimasterizzazioni digitale dei vecchi album. Discografia ufficiale
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