Joseph Beuys
BREVE BIOGRAFIA
Joseph Beuys (Krefeld, Germania 1921 - Düsseldorf 1986),
figura profetica ed emblematica, è uno dei personaggi più significativi
della scena artistica mondiale del secondo dopoguerra.
Il Maestro tedesco fin dai primi anni Sessanta si è imposto
come uno dei protagonisti dell’Arte contemporanea d’avanguardia; ha partecipato
alle prime manifestazioni del gruppo Fluxus e ha poi delineato il suo lavoro
nell’area delle performances e dell’impegno politico, sociale, umanitario
ed economico.
Ha fondato movimenti culturali come l’Organizzazione
per la Diretta Democrazia e la Free International University.
Sono memorabili alcune sue proposizioni concettuali in
forma di slogan: Ogni uomo è un artista, La Rivoluzione siamo Noi, Kunst=Kapital,
Difesa della Natura.
Presente alle rassegne internazionali più prestigiose
da Documenta di Kassel, alla Biennale di Venezia, ha tenuto un’importante
antologica al Guggenheim Museum di New York. Le opere di Joseph Beuys sono
conservate nei maggiori musei del mondo.
Dal 1971 fino a pochi giorni prima di morire, la presenza
del Maestro tedesco in Italia è stata costante più che in qualsiasi altro
paese. In Italia, nel piccolo paese abruzzese di Bolognano ove aveva uno
Studio, Beuys creò la famosa Piantagione Paradise trovò il terreno fertile
per diffondere il suo credo fatto di amore e di fraterna collaborazione
fra uomini liberi.
Lucrezia De Domizio Durini è tra i personaggi italiani
che maggiormente ha collaborato con il Maestro tedesco e che tuttora dedica
la sua esistenza all’espansione della filosofia beuysiana attraverso pubblicazioni
e conferenze in diversi paesi del mondo.
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