Isamu Noguchi
Isamu Noguchi, nato a Los Angeles (USA) nel 1904 da madre
americana e padre giapponese, il poeta Yone Noguchi, trascorre l’infanzia
in Giappone per ritornare definitivamente negli USA nel 1917.
Avviato agli studi medici diviene assistente del Direttore
della Scuola Leonardo da Vinci di New York, incarico che fa volgere i suoi
interessi verso la scultura.
Nel 1927 vince una borsa di studio della Guggenheim Foundation
e studia per due anni a Parigi presso Constantin Brancusi. La prima grande
commissione è la “Storia del Messico”, una parete in cemento colorato a
Città del Messico (1938).
Prende ad utilizzare numerosi materiali: ferro, bronzo,
marmo, cemento, alluminio. Carta e ceramica. Lavora come scenografo per
varie compagnie tra le quali quella di Martha Graham. Si occupa di design
del mobile e dei complementi d’arredo e, soprattutto, del design dei giardini
(il “Giardino giapponese” per l’UNESCO a Parigi, alcuni giardini per la
città di New York, per l’università di Keio in Giappone…).
Disegna piazze e sculture per l’arredo urbano (Parco
della pace ad Hiroshima, Museo Nazionale di Gerusalemme…). La prima personale,
nel 1942, è al Museum of Art di San Francisco e la prima grande antologica,
nel 1968, è al Whitney Museum of American Art di New York.
Alla Biennale di Venezia del 1986 ha una sala nel padiglione
USA. Muore nel 1988 a New York dove è attiva The Isamu Noguchi Foundation
and Garden Museum.
fonte: Istituto Giapponese di Cultura in occasione della
mostra: IL DONO DEL GELSO "gli artisti e la carta giapponese" tenutasi a
Roma dal 21 aprile al 17 giugno 2006 all'ISTITUTO GIAPPONESE DI CULTURA
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