Alessandra Giordani • Frammento • Lascia che sia • Un lungo sospiro • Sogno
Sogno
Ad ogni goccia che cade
si ripresenta vivo il sogno di noi
ogni lampo illumina l’immagine di quella finestra
dalla quale laghi e valli fanno capolino
Non bastano la mitologia e l’eroico passato
a dare i brividi che sento ora nei tuoi abbracci
mentre foglie di eterno volano
come note sulle corde di un magico violino
che accompagna dolci parole e muti sguardi
scambievoli in un unico ed infinito attimo
L’ombra delle nubi copre il nostro cielo
mentre il silenzio baciato da una lontana arpa
ci accompagna nel viaggio dei sensi
che si incontrano e si scambiano in una sublime armonia
dove gli occhi traboccano passione e sentimento
potendo finalmente gridare con parole mai dette
l’ineffabile unione delle nostre anime
Le mie mani cercano il calore
che dalle tue solo possono ricevere
mentre dita vogliose si fondono in un abbraccio
pieno di significati che struggono il cuore
Finalmente ci sei, mio vagheggiato sogno
momento per cui ho vissuto lunghi anni
guardando avanti con forza
debole nella speranza ma ferma nelle vibrazioni
che oggi sento in tutta la possanza
che può increspare la pelle
come la lucida superficie di un lago scozzese
trafitta dai dolci e sottili aghi di una lieve pioggia
in un’alba che ci coglie stretti
sotto una pesante coperta di baci
e davanti ad un camino ormai quasi spento
esausto e spossato dal piacere
nella luce che ancora regala
tiepidi riflessi aranciati
che accarezzano le tempie, le spalle e le labbra
ormai piene di gioia, sulle quali fiorisce
un unico, splendido ed eterno sorriso
Dove non possono condurre i binari
della fantasia e del sogno
lì conducono i tuoi magici occhi
dei quali non potrò mai più sopportar
di fare ancora a meno
Ma ti osservo ora
mentre la mia anima freme e vola
e il malinconico e romantico canto di fatate ancelle
scivola lungo i pendii argentati dalla luna
accarezzati dal suo nobile sguardo
laddove tu, mio ardente guerriero
mi attendi tenero e fiero da sempre
|