VILLA ADRIANA:
UN MATRIMONIO VINCENTE TRA ARCHEOLOGIA
E SPETTACOLI ALTAMENTE CULTURALI
Villa Adriana, l’area archeologica
iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e uno dei monumenti
più visitati e più conosciuti d’Italia è diventato, ormai da alcuni anni,
un "involucro" per rappresentazioni teatrali, musicali, set cinematografici
oltre ad essere un contenitore di lusso per esposizioni e manifestazioni
culturali.
Le Grandi Terme ed il
Teatro Marittimo sono i meravigliosi scenari che hanno ospitato edizioni
del Festival Euro Mediterraneo nello splendido scenario di Villa Adriana.
E’ stata avviata nell’antica Villa,
nel quartiere delle Cento Camerelle, una campagna di scavi e di recupero
per consentire agli studiosi di conoscere l’antica zona destinata agli schiavi
e agli inservienti del grande imperatore Adriano.
Nella
zona antistante il quartiere delle Cento Camerelle continua intanto lo scavo
ed il restauro dove i reperti ritrovati suscitano grande importanza in quanto
permettono di riconsiderare l’intera problematica dei "Luoghi Egizi" dei
quali il più celebre è il Serapeo, luogo che si considera consacrato al
culto di Antinoo o come monumento tombale.
Gli aspetti archeologici, storici,
ideologici, forestali, culturali e botanici sono i lavori che la Soprintendenza
Archeologica del Lazio ha previsto per migliorarne gli aspetti, l’impegno
della Soprintendenza è notevole e sicuramente si avranno, al più presto,
riscontri positivi per quel che riguarda il turismo culturale e per ciò
che riguarda al notevole livello internazionale a cui i Tour Operator del
sito archeologico già famoso da vari secoli tengono in suprema considerazione
con grande soddisfazione dei moltissimi turisti.
Maurizio CERULLI
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