COSTUMI
Si definisce “costume” tutto
quel che viene indossato dall’attore in scena (vestito, parrucca,
maschera, trucco, ecc…). Quest’ultimo rifinisce il personaggio,
inserendolo in un contesto storico, o estraniandolo da esso: in origine,
ossia nel teatro classico greco e latino, il costume era un segno
distintivo tipico di un dato personaggio, che aiutava il pubblico – meno
colto ed abituato ad intrecci e sottigliezze - a riconoscere il suo
carattere e ruolo all’interno della vicenda.
Nei tempi moderni, invece,
l’accezione del termine si estende semplicemente ad elementi variabili ed
innumerevoli, meno definitivi e semplici. Nel cinema il costume e l’arte
del costumista hanno delle leggi diverse rispetto a quelle del teatro.
Sul
palcoscenico il costume è visto nella sua totalità, mentre sullo schermo
questo non sempre avviene, poiché può apparirne solo una parte. In
entrambi i casi comunque il legame che si instaura tra il personaggio e il
costume è molto stretto, così come è molto stretto il rapporto tra
costumista e scenografo. Inoltre bisogna ricordare l’influenza del cinema
sulla moda, data la sua diffusione e popolarità.
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