SCENEGGIATURA
La sceneggiatura
rappresenta l’ultima fase scritta del soggetto di un film, essendo basata
sull’elaborazione del soggetto stesso.
Tale elemento ha varie
tipologie di realizzazione e vede quindi - ad oggi esistenti - parecchie
forme di stesura. Per questa trattazione ci limitiamo a citare le più
diffuse:
all’americana: in
cui le parti descrittive, a tutta pagina, si alternano ai dialoghi, che si
presentano incolonnati al centro
all’italiana:
con descrizioni sulla sinistra e dialoghi ed effetti sonori incolonnati
sulla destra
alla
francese: con
parti descrittive a tutta pagina e dialoghi incolonnati a destra.
Indipendentemente dal
tipo di stesura utilizzata, ogni scena si apre con la sua numerazione
progressiva, l’indicazione dell’ambiente (se esterno o interno)
e la fase temporale della giornata in cui si svolge (giorno o
notte).
La recente diffusione di
modelli e stili nati anche non solo in riferimento alla pratica
cinematografica (come ad esempio le nuove suggestioni e necessità - sia
tecniche che formali – prodotte dagli spot televisivi e non) ha introdotto
l’utilizzo dello storyboard, ossia una ulteriore forma di
sceneggiatura che è rappresentata da bozzetti delle inquadratura che
comprendono l’intera sequenza: quest’ultimo modello è più largamente
utilizzato nel caso di film che impiegano degli effetti speciali.
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