associazioni
ambientaliste e naturalistiche
Greenpeace
Greenpeace è un’associazione non violenta, che
utilizza azioni dirette per denunciare in maniera creativa i problemi ambientali
e promuovere soluzioni per un futuro verde e di pace. È indipendente e non
accetta fondi da enti pubblici, aziende o partiti politici, finanziandosi
esclusivamente con il contributo di singoli individui che ne condividono gli
ideali e la missione. Nasce nel 1971, quando un piccolo gruppo di attivisti,
spinti dalla passione per un mondo verde e senza guerra, salpa da Vancouver con
un vecchio peschereccio, il Phyllis Cormack. Il loro scopo è protestare
pacificamente contro i test nucleari Usa in Alaska, una delle regioni al mondo
più sismiche e dimora di specie in via d’estinzione. L’imbarcazione viene
fermata prima di arrivare a destinazione, ma l’eco di quella protesta per la
pace riscuote una rilevanza inaspettata. La protesta di quei primi pionieri
commuove l’opinione pubblica, gli Stati Uniti annullano i test nucleari nella
zona e l’arcipelago diviene zona protetta. Nel 1972, un gruppo di neozelandesi
e canadesi si confronta con gli armamenti francesi a Mururoa. Il loro piccolo
veliero – il Vega – viene investito e i membri dell’equipaggio riportano ferite.
Ma quella resistenza rappresenta il simbolo della lotta contro le armi nucleari.
I test nucleari rappresentano la questione che ha
scatenato la nascita di Greenpeace ma, a partire dal 1971, l’organizzazione si
è evoluta per confrontarsi con i nuovi problemi ambientali. Oggi Greenpeace è
impegnata in diverse campagne internazionali che riguardano Oceani, Foreste,
Energia e Clima, Ogm e Inquinamento. L’obiettivo della Campagna Energia e Clima
è eliminare la dipendenza dalle fonti fossili dell'intero settore produttivo in
favore di un'economia basata sulle fonti rinnovabili e sulle tecnologie
efficienti, per riportare il clima planetario in equilibrio e assicurare un
futuro di sostenibilità alle future generazioni. La Campagna Oceani si oppone
alla distruzione degli ecosistemi marini e del patrimonio ittico sfruttato e
portato sull'orlo dell'estinzione dalla caccia e dalle minacce legate alle
attività sconsiderate dell'uomo. La Campagna Foreste lotta contro il taglio
illegale del legno e promuove un acquisto responsabile di legno e carta da parte
dei consumatori. La Campagna Inquinamento si propone di eliminare
progressivamente la produzione, l'utilizzo e lo smaltimento dei composti chimici
pericolosi per la salute umana e per l’ambiente. La Campagna OGM si oppone al
rilascio nell'ambiente di Organismi Geneticamente Manipolati a causa dei rischi
imprevedibili e sconosciuti che ciò comporta.
Per le sue azioni di protesta Greenpeace si
avvale della sua “flotta” di navi - Esperanza, Rainbow Warrior e Artic Sunrise –
che da anni sfida baleniere e pescherecci illegali, equipaggiata con le più
moderne tecnologie satellitari per diffondere immagini spettacolari tra un
pubblico globale. La Esperanza è l’imbarcazione più grande della flotta. Con
una lunghezza di 72 metri e una velocità massima di 18 nodi, la nave è ideale
per lavori veloci e di lungo raggio. La caratteristica di nave da ghiaccio la
rende idonea anche a lavorare nelle regioni polari. La prima Rainbow Warrior
risale al 1977. Il nome deriva da una vecchia profezia degli indiani
d'America, secondo cui un giorno la Terra sarebbe stata depredata di tutte le
risorse, i fiumi avvelenati e i cervi sarebbero morti a migliaia. Poco prima che
fosse troppo tardi, però, gli indiani avrebbero recuperato il loro spirito e
insegnato a tutti gli uomini del mondo il rispetto per la Terra, diventando
insieme i "Guerrieri dell'Arcobaleno" [Rainbow Warriors in inglese]. Il 10
luglio 1985 la “Rainbow Warrior” viene affondata, nel porto di Auckland, dai
servizi segreti francesi e nel sabotaggio perde la vita il fotografo di bordo
Fernando Pereira. La nave avrebbe dovuto di lì a poco ripartire per protestare
contro gli esperimenti nucleari condotti dal governo francese nell'atollo di
Moruroa. Nel 1987 Greenpeace acquista una nuova imbarcazione: è la nuova Rainbow
Warrior. Dopo due anni di lavori e di riparazioni viene trasformata in una nave
pronta per l’azione. La Rainbow ha appena terminato un lungo tour nel Mar
Mediterraneo per ottenere l’istituzione di una rete di 32 riserve marine. La
“Arctic Sunrise” è una nave rompighiaccio in grado di affrontare spedizioni
nell’Antartico, lunga 49,48 metri e larga 11,51.
Oggi Greenpeace con quasi tre milioni di
sostenitori in 160 paesi è uno dei più grandi movimenti ambientalisti del mondo.
Il suo obiettivo è offrire soluzioni, a difesa della natura e della pace, che
non siano semplicemente facili rimedi o gesti simbolici, ma risposte effettive a
lungo termine, economicamente sostenibili e giuste nei confronti della società,
sia a livello locale che globale.
per questo contributo ringraziamo Maria Carla
Giugliano, Assistente stampa e media per Greenpeace Italia
Riferimenti di Greenpeace
http://www.greenpeace.org/international
Italia:
http://www.greenpeace.org/italy/
all'interno del sito troverete come effettuare le donazioni a sostegno delle iniziative Greenpeace
indirizzo:
Greenpeace O.N.L.U.S - Piazza dell'Enciclopedia Italiana, 50 - 00186 Roma [RM]
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