Pier Francesco Orsini, il futuro Papa Benedetto XIII
(l'ultimo pontefice, al 2011, proveniente dalla nobile famiglia romana)
è un esponente della famiglia nobiliare dei duchi di Bracciano. Nasce,
nella città di Gravina di Puglia, nel 1649.
La vocazione religiosa è così importante nel giovane
che decide di rinunciare al diritto di primogenitura per entrare
nell'ordine Domenicano, prendendo il nome di Vincenzo Maria.
Date le sue spiccate doti di religioso viene presto
consacrato sacerdote nel 1671, per mano del pontefice Clemente X.
Viene creato cardinale 1672 da Clemente X. La storia
di questo incarico racconta di un certo tentennamento nell'accettare la
carica da parte del neo cardinale, convinto dell'accettare questo ruolo
all'interno della Chiesa dal Ministro Generale dell'Ordine dei Frati
Predicatori.
Con questa carica il cardinal Orsini si occupa prima
della sede arcivescovile di Manfredonia, poi passa a Cesena ed infine
Benevento. In questa ultima sede, in cui arrivò nel 1686, resterà
vescovo anche quando sarà eletto papa.
Durante il suo periodo da vescovo, la città campana è
stata vittima per ben 2 volte di un terremoto. In entrambe le situazioni
l'alto prelato si impegna nella ricostruzione della città, tanto da
passare alla storia come un "secondo fondatore" per Benevento.
Eletto Papa alla morte di Innocenzo XIII, nel 1724,
regnerà sul soglio pietrino per 6 anni, fino al 1730.
Nel suo pontificato prosegue la lotta dei suoi
predecessore contro i Giansenisti, confermando appieno, nel Concilio
lateranense del 1725, la bolla "Unigenitus" di Clemente XI.
Dal punto di vista politico riesce a trovare un
accordo con Amedeo II di Savoia in relazione sulle immunità e sulla
giurisdizione che spettano al clero. Sciagurata, da parte del pontefice,
è stata la scelta del suo segretario, Niccolò Coscia, che si è
arricchito, durante il suo mandato, alle spalle della cassa Vaticana.
Benedetto XIII, inoltre conferma l'invalidità delle
ordinazioni sacerdotali nella Chiesa Anglicana mantenendo così lo stato
di tensione con la Chiesa nazionale britannica.
In ambito religioso, papa Orsini decide per
migliorare la vita nei seminari, istituendo, per riorganizzare la
situazione, una speciale Congregazione.
Benedetto XIII apre l'anno Santo del 1725. Per
festeggiare al meglio questo Giubileo ha fatto costruire la scalinata di
Trinità de'Monti, ovvero quella grande scalinata che ancora oggi, a
Roma, unisce piazza di Spagna e la chiesa di Trinità de'Monti.
Muore nel 1730 a Roma e le suo spoglie mortali
riposano presso la Basilica romana di Santa Maria sopra Minerva.
Durante il pontificato di papa Pio XI, per la
precisione il 21 febbraio 1931, si apre la causa di beatificazione di
Benedetto XIII, con la proclamazione del papa pugliese come Servo di
Dio.