Lucio I

Il papato di Lucio I è avvolto nel mistero. la breve durata del suo pontificato, solo otto mesi, e la mancanza di informazioni sulla sua persona, contribuiscono a non dare informazioni complete su questo papa.

Dopo la morte di Papa Cornelio, nella primavera del 253, iniziò il pontificato di Lucio I. Nel liber pontificalis viene scritto che il nuovo vescovo dell’Urbe aveva i Natali a Roma, ma non c’è un documento che lo attesti, e così le origini di questo pontefice sono causa di un contenzioso tra Lucca e appunto la Città Eterna.

Il neo pontefice fu condannato dall’imperatore Gallo all’esilio e potè tornare a Roma solo dopo la morte di questo e l’avvento al trono di Valeriano.

A conferma di questo evento abbiamo la lettera di San Cipriano, vescovo di Cartagine. Nella missiva il Santo mostra la sua gioia per il ritorno del pontefice nella capitale dell’Impero.

Lucio, durante il suo ministero, si occupò, come il suo predecessore, della situazione del Lapsi, ovvero dei cristiani che, di fronte alle persecuzioni, decisero di abiurare la propria fede. Questo papa decise di seguire la linea della possibilità del rientro nella comunità cristiana degli abiuranti semplicemente riconfermandoli nella fede con il crisma e non far ricominciare il tutto dal battesimo.

Venerato come Santo fin dal IV secolo, nel martirologio romano la sua festa cade il 4 marzo.

La sede delle spoglie terrene di Lucio I furono le catacombe di San Callisto.