FERRAGOSTO
La parola "ferragosto" deriva dal latino: "feriae Augusti",
la festa pagana con cui, il primo giorno del mese di agosto, si celebrava
nelle Kalendae Augusti la raccolta dei cereali.
La Chiesa cattolica nel secolo VI trasportò e assorbì
la festa del ferragosto in quella dell’Assunzione in cielo di Maria Vergine
che, terminata la sua vita terrena, fu elevata alla gloria celeste con l’anima
e con il corpo.
Nel sentimento popolare è una delle feste più rilevanti
celebrate per lo più con processioni e, tra le più importanti, sono quelle
che si svolgono a Palermo dove le "barette" con la statua della Madonna
sono portate da ragazzi o quelle a Sassari dove i "candelieri" di cartapesta,
in forma di palma, fanno il giro della città; a Tivoli (Roma) "l’inchinata"
della statua della Vergine incontra la statua di Gesù.
La sontuosità della ricorrenza è sentita particolarmente
anche a Genova, Milano, in Abruzzo ed è festeggiata con fuochi artificiali.
Narra una leggenda che la Vergine nel salire in cielo,
lasciò cadere la cintola che San Tommaso raccolse. La cintola raccolta dall’apostolo sarebbe custodita a
Prato (tabernacolo di Donatello e Michelozzo).
Pur se svolta in tono solenne, la festa, non perde, però,
il carattere di festa popolare tanto che, anche nella nuova data, conserva
l’uso delle scampagnate, favorite, naturalmente, dalle condizioni ottimali
del tempo estivo.
In Italia, oggi, oltre che festa fissa religiosa è anche
giorno di festa civile.
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