HALLOWEEN
Arrivano le Streghe
Zucche vuote trasformate in teschi illuminati portati
per gioco da giovanetti travestiti da scheletri, streghe, spettri o diavoletti
rappresentano il simbolo della festa di Halloween: una tradizione americana
ereditata dall’Inghilterra attraverso un complesso percorso oltre che geografico
anche religioso e culturale.
L’inizio del mese di novembre corrisponde con il Semain
del calendario celtico, la ricorrenza rituale dell’inizio del quadrimestre
invernale: vi si celebravano gli antenati e con essi la terra seminata che
si addormenta nella stagione fredda per riprendere vigore in primavera.
Per questo, la festa aveva un carattere funebre caratteristico
dei riti propiziatori per gli spiriti degli antenati morti che tornavano
a vagare sulla terra (credenza in uso anche nell’antica Grecia e nell’antica
Roma). A tali spiriti era dovuto oltre che l’amore, il rispetto e la considerazione.
Il Cristianesimo, malgrado fosse riuscito a convertire
il popolo celtico a nuove ricorrenze e a nuove usanze, non riuscì ad eliminare
alcune tradizioni avite. Con un’abile mossa dei monaci di Cluny, nell’XI
secolo, il Cristianesimo impose le ricorrenze dei santi e dei morti da onorare
all’inizio del mese di novembre, in modo da consentire ai fedeli di mantenere
le antiche usanze (riti propiziatori degli spiriti degli antenati) conferendo
loro un significato specifico nella nuova religione.
La Riforma Protestante, però, contese con ferocia tutto
ciò che atteneva a religione, superstizione, proibendo qualunque esternazione
rituale come le messe in suffragio, le processioni, i canti liturgici per
cui l’unico elemento che sopravvisse fu il costante pensiero della morte
contro il quale rispondere con la dissacrazione del concetto stesso mediante
un folklore macabro e con la laicizzazione della società manifestata dal
non rispetto del sacro.
Nasce così un mondo che trascura il culto dei santi,
la memoria dei defunti e si cala in un’atmosfera di fantasie terrificanti
da carnevale macabro saturo di streghe, fantasmi, diavoli.
A questo percorso storico, oggi, si associa una realtà
che sta ampliando il gusto dell’orrido minacciando le vecchie tradizioni
religiose; i negozi, ad ogni fine di ottobre, si riempiono di gadget, maschere,
zucche svuotate ed illuminate, dolciumi e manca solo che anche in Italia,
come è d’uso in America, i bambini che chiedono dolci o spiccioli in regalo
pronuncino l’allegro ricatto: "Trick or treat?", "Dolci o scherzi", facendo
sapere al malcapitato, poco generoso, che avrebbe ricevuto una lezione.
Quale è il significato della parola: "Halloween"? Proviene
da "Allhallows" che nell’idioma insulare dei sassoni significa: "Ognissanti".
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