Festa della Mamma
seconda domenica di maggio
Il riconoscimento del ruolo importante della mamma nella famiglia è
universalmente riconosciuto. Infatti, per sottolineare tutto ciò esiste
la Festa della Mamma, che risulta essere una ricorrenza internazionale e
con una storia lunghissima. L’unica discrepanza, tra le varie parti del
mondo, è che non esiste una data univoca per questi festeggiamenti.
In epoca classica, come abbiamo accennato, era già esistente la festa
della Mamma.
Nel mondo greco si può ricollegare alle celebrazioni in onore della dea
Rea, moglie di Crono e madre degli dei dell’Olimpo, quindi madre come
generatrice di vita in senso stretto.
A Roma la festa della mamma si fondeva con quella della natura, quindi
celebrata in primavera, per la precisione a maggio, il periodo in cui la
rinascita della natura dopo l’inverno è al massimo dell’evidenza. La dea
festeggiata in questo caso era Cibele, la divinità dei raccolti. Data
l’importanza di queste celebrazioni (una stagione ricca di raccolti
significava non soffrire la fame d’inverno) a Cibele veniva dedicata una
intera settimana di festeggiamenti. A Roma dunque si invocava sia la
protezione che la sazietà che poteva provenire da buoni raccolti.
Con il passaggio al Cristianesimo una festa pagana importante come
quella del raccolto non viene soppressa, ma sostituita, sempre di
maggio, con i festeggiamenti in onore di Maria, madre di Gesù.
Oltre alla festa religiosa, esistono altri eventi per la festa della
mamma.
Nel 1600, in Inghilterra, viene già festeggiato il Mother Day, una
celebrazione che cadeva fissa nella quarta domenica di Quaresima, quindi
che cade sempre tra marzo ed aprile.
In epoca moderna la prima festa della Mamma viene celebrata negli USA,
come giornata in cui si festeggiava l’affetto materno contro la forza
omicida della guerra.
In Italia dobbiamo aspettare il secondo dopoguerra per avere la prima
festa della Mamma. Siamo nel 1957 quando nei pressi di Assisi il parroco
della frazione di Tordibetto celebra questa ricorrenza lasciandola fissa
ogni seconda domenica di maggio.
La scelta di questa data nel nostro Paese è ricca di significati:
innanzitutto maggio è il mese in cui fioriscono le rose, i fiori che
vengono ricollegati al forte affetto che si ha per la propria genitrice,
inoltre maggio è anche il mese dedicato dalla religione cattolica alla
Madonna, la madre di Gesù.
In uno Stato come quello Italiano con una forte tradizione e un
maggioranza della popolazione di religione cattolica, il riferimento
alla madre di Gesù è sicuramente un altro punto a favore della
popolarità di questa festività.
|