Alexander Bell
Alexander Graham Bell, nato il 3 marzo 1847, è stato
un grande inventore e scienziato scozzese, considerato da molti come il
vero inventore del telefono, anche se l’argomento è stato discusso ampiamente,
con molte persone che ne riconoscono la paternità ad Antonio Meucci (nel
giugno 2002 il parlamento statunitense approvò un documento che ufficialmente
e simbolicamente attribuiva a Meucci i meriti per l'invenzione del telefono).
Registrato alla nascita con il nome di Alexander Bell ad Edimburgo, in seguito
adottò il nome intermedio di Graham come segno di stima per Alexander
Graham, un amico di famiglia. Il nonno, lo zio erano professori di dizione,
e suo padre, Alexander Melville Bell, pubblicò addirittura tutta una serie
di trattati sulla dizione, tra i quali uno dei più noti fu il trattato
Visible Speech del 1868, nel quale spiegava il suo metodo per istruire
i sordo muti, sviluppando metodologie della vista.
Alexander Graham Bell studiò alla Royal High School
di Edimburgo, in cui si diplomò all'eta di 13 anni, ed inseguito appena
sedicenne ebbe il posto di pupil-teacher (giovane insegnante)
di dizione e musica presso la Weston House Academy a Elgin nel Moray
in Scozia. L'anno successivo passò all'Università di Edimburgo, ma si laureò
presso lo University College di Londra. Nel 1870, all'eta di 23 anni,
emigrò con la sua famiglia in Canada dove si stabilì a Brantford. Prima
di lasciare la Scozia, Bell si interessò alla telefonia, ed in Canada continuò
ad interessarsi alle macchine per telecomunicazioni.
Studiò all'Università di Boston con l’intento di produrre
un telefono che fosse in grado di trasmettere non solo note ma parole articolate.
Nel 1877 si sposò con Mabel Hubbard, sordo muta e sua ex studentessa.
Con i finanziamenti ottenuti dal suo suocero americano,
il 17 marzo1876 depositò il brevetto numero 174,465 per il telefono.
Fece altri esperimenti nelle comunicazioni, che culminarono
con l'invenzione della trasmissione fotofonica del suono in un raggio
di luce.
Bell lavorò anche in campo medico ed inventò tecniche
per insegnare a parlare ai sordi. L'ampiezza dell'inventiva di Bell è solo
in parte rappresentata dai diciotto brevetti che presentò da solo e dai
dodici che presentò con collaboratori. Questi comprendono quattordici per
il telefono e telegrafo, quattro per il fotofono, uno per il fonografo,
cinque per veicoli aerei, quattro per idroscafi e due per celle al selenio.
Durante il periodo in cui lavorò ai laboratori Volta, Bell ed i suoi collaboratori
pensarono di registrare il campo magnetico su di un disco per immagazzinare
e riprodurre suoni. Sperimentarono brevemente con il concetto, ma non furono
capaci di sviluppare un prototipo funzionante.
Furono comunque i primi a sviluppare il concetto base
per future ed importanti applicazioni: il registratore a nastro magnetico,
l'hard disk, il floppy disk. Bell sperimentò poi un sistema
primitivo di aria condizionata, nel quale delle ventole inviavano aria su
grandi blocchi di ghiaccio, e buttò giù qualche schizzo sulla possibilità
di riscaldare le case con pannelli solari. Nel 1882 divenne un cittadino
naturalizzato degli Stati Uniti. Nel 1888 fu uno dei fondatori della National
Geographic Society.
Durante la sua vita ebbe molte decorazione. Il governo
francese gli conferì la Legion d'Onore e la Academie française lo
onorò con il "Premio Volta" di 50.000 franchi, la "Royal Society of Arts"
di Londra lo premiò con la Albert Medal nel 1902, e l'Università
di Würzburg, in Baviera gli concesse il dottorato onorario (Ph.D.).
Alexander Bell morì a Beinn Bhreagh, sull'isola Cape
Breton vicino al villaggio di Baddeck, nel 1922 e venne seppellito accanto
alla moglie sulla vetta della montagna Beinn Bhreagh che guarda il lago
"Bras d'Or".
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