Vincenzo Fato
Breve biografia
Il pittore castellanese Vincenzo Fato nasce nel 1705
e si forma a Napoli.
Può essere stato allievo di Paolo De Matteis (discepolo
del Giordano), che può aver conosciuto nel corso del soggiorno di questi
in Puglia fra 1713 e 1719. E può averlo seguito a Napoli, stabilendovisi
per tutto il secondo decennio del secolo. Anche tra il 1741 e il 1752 la
presenza del pittore è documentata a Napoli.
Qui ottiene la commissione più prestigiosa della sua
carriera: otto dipinti per le sacrestie del Tesoro di San Gennaro, in Duomo.
Rientra a Castellana nel
1752. La sua produzione nota in Terra di Bari è decisamente più cospicua.
Eccetto la chiesa di S.
Onofrio, suoi dipinti si trovano in tutte le chiese di Castellana, a Putignano,
ma anche a Noci, Monopoli, Polignano, Conversano, Mola, Rutigliano, Capurso,
Santeramo, in provincia di Taranto (a Castellaneta e Massafra), in provincia
di Foggia (a Manfredonia), in provincia di Benevento (a Frasso Telesino).
Suoi principali modelli
sono il Giordano, il De Matteis e in certa misura anche il Solimena.
fonte: ufficio stampa del comune di Castellana Grotte
in occasione della mostra Vincenzo Fato nella pittura del Settecento in
Puglia (dicembre 2005)
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