Festa della Repubblica
Italiana
La Festa della Repubblica Italiana è la ricorrenza che ricorda la
nascita dello Stato Repubblicano in Italia a seguito del Referendum del
2 giugno 1946, evento in cui i cittadini erano chiamati a scegliere tra
la Monarchia e la Repubblica.
Possiamo definire questa festività come il compleanno dello Stato
Italiano e risulta dunque essere, allo stato attuale, la principale
festa civile italiana. Una festività del genere, esiste in Francia con
il 14 Luglio (in ricordo della presa della Bastiglia) e il 4 Luglio
degli USA (in ricordo della Dichiarazione di Indipendenza).
Nella sua prima edizione, nel 1948, la festa viene celebrata con la
Parata delle Forze armate lungo Via dei Fori Imperiali a Roma, usanza
che diverrà ufficiale a partire dal 1950.
La Festa della Repubblica non si è sempre festeggiata con tutti gli
onori appena descritti, tutt’altro.
Infatti, nel 1977, a causa della crisi economica italiana, lo Stato
spostò la festività alla prima domenica di giugno, collegando questa
festa con la vecchia festività della monarchia sabauda per l’entrata in
vigore dello Statuto Albertino.
Con questo passaggio la Festa cade in secondo piano, passando
letteralmente nel dimenticatoio.
Solo nel 2001, grazie all’impulso e all’impegno dell’allora Presidente
della Repubblica, Carlo
Azeglio Ciampi, la Festa della Repubblica torna ufficialmente ad essere
un giorno festivo ufficiale fissato al 2 Giugno di ogni anno.
Ciampi, oltre al ripristino della giornata fissa e al ritorno della
Parata Militare, pone un nuovo cerimoniale in cui il primo momento,
molto importante è anche, prima di ogni evento, la deposizione di una
corona d'alloro all’Altare della Patria, a Roma, presso il monumento
dedicato al Milite Ignoto. Questo gesto deve essere compiuto dalle più
alte cariche dello Stato che si riuniscono ai piedi del Monumento.
Solitamente, nel pomeriggio, è usanza dare vita a iniziative particolari
presso il Quirinale, sede del Presidente della Repubblica Italiana.
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