Titolo
originale: 2 fast 2 furious
Lingua
originale: Inglese
Paese:
Usa/Germania
Anno:
2003
Durata:
105’
Regia:
John Singleton
Soggetto:
Gary Scott Thompson / Michael Brandt
Sceneggiatura:
Michael Brandt / Derek Haas
Produttore:
Neal Moritz
Personaggi (Attori): Brian O’Conner (Paul Walker) / Roman
Pearce (Tyrese Gibson) / Monica Fuentes (Eva Mendes) / Carter Verone
(Cole Hauser) / Tej (Ludacris) / Agente Bilkins (Thom Barry) / Agente
Markham (James Remar) / Suki (Devon Aoki) / Orange Julius (Amaury Nolasco)
/ Slap Jack (Michael Ealy) / Jimmy (Jin Auyeung) / Agente Dunn (Edward
Finlay) / Detective Withworth (Mark Boone Junior) / Enrique (Matt Gallini)
/ Roberto (Roberto Sanchez)
Doppiatori
italiani: Brian O’Conner (Riccardo Rossi) / Roman Pearce (Francesco
Pannofino) / Monica Fuentes (Francesca Fiorentini) / Carter Verone (Antonio
Sanna) / Tej (Oreste Baldini) / Agente Bilkins (Renato Mori) / Agente
Markham (Nino Prester) / Suki (Ilaria Latini) / Orange Julius (Nanni
Baldini) / Slap Jack (Simone Mori) / Jimmy (Fabrizio Manfredi) / Agente
Dunn (Vittorio De Angelis) / Detective Withworth (Danilo De Girolamo)
Fotografia:
Matthew F. Leonetti
Montaggio:
Bruce Cannon / Dallas Puett
Effetti
Speciali: Al di Sarro
Musiche:
David Arnold
Scenografie: Keith Brian Burns
Costumi: Sanja Milkovic Hays
Trucco: Hallie D’Amore
TRAMA:
Dopo
aver fatto fuggire Dom Toretto (ricercato per rapina), l'agente Brian
O'Conner diviene a sua volta un violatore della legge.
Costretto
a scappare perché ricercato dalla polizia si guadagnerà da vivere con
l' unica abilità che permette a Brian di essere il migliore : le corse
clandestine.
Asfalto
dopo asfalto, Brian riesce a guadagnarsi il rispetto degli altri piloti
che popolano le strade notturne diventando leggenda.
Ma
la polizia è in agguato e dopo l'ennesima vittoria in una gara notturna,
Brian viene arrestato.
Dietro
alla sua cattura c'è il suo ex capo Bilkins, l'unico che crede nelle
sue capacità investigative e automobilistiche. Il piano è la riabilitazione
di Brian come infiltrato e la cancellazione della fuga di Toretto dalla
sua fedina.
Lo
scopo della missione è incastrare il pericoloso trafficante Carter
Verone; ma O'Conner non sarà solo ad affrontare questa difficile impresa;
ad appoggiarlo ci saranno l'agente Monica Fuentes (Eva Mendes)
infiltrata come amante di Verone l’amico galeotto d'infanzia Roman Pearce,
convinto ad aiutarlo grazie alla cancellazione dei suoi crimini.
RECENSIONE:
Secondo
capitolo della saga automobilistica più adrenalinica degli ultimi anni.
Orfana
di Vin Diesel, la pellicola si poggia sulla recitazione e sulla presenza
scenica dell'Adone Paul Walker .
Offuscato
dal carisma di Diesel nel film precedente, qui Walker tenta il riscatto;
ci riesce in parte ma non per suo demerito.
Il
merito della buona riuscita del film e i il demerito di Walker è da
attribuire all' intesa Brian/Roman; un duetto ben assortito.
Divertenti
sono i siparietti tra i due a base di prese in giro di stampo infantile
(“stai zitto tu.. no stai zitto tu..”) o di battute dovute alle manovre
follemente acrobatiche di Brian (“pazzo di un bianco”).
Il
binomio ironia e azione sembra funzionare; rispetto al suo predecessore,
il film assume contorni e sfumature più ameni adatti più ad una commedia
action che ad un road movie (vista la velocità a cui sfrecciano le auto,la
definizione giusta sarebbe fast movie!).
Roman
è perfetto nella parte dell' istrionico spaccone; ha sempre la battuta
pronta ed ha una dote innata nel punzecchiare gli altri e quindi
nel mettersi nei guai, mentre Brian nel rapporto con gli altri tende
ad essere più freddo e calcolatore; è curioso vedere il cambiamento
caratteriale che investe i due coprotagonisti quando sono al volante
delle proprie fuoriserie.
Spaccone
con le persone, Roman di fronte alla follia di Brian al volante non
può far altro che mettersi da parte e avere timore di lui in qualche
frangente; da par suo invece Brian in macchina mantiene sangue freddo
ma il più delle volte a guidarlo è l'istinto e l'incoscienza.
La
scena che testimonia ciò è il pezzo di autostrada percorso da O'Conner
in retromarcia con le auto che gli vengono incontro; anche l' atterraggio
della macchina guidata da Brian sulla barca di Verone è un altro momento
di pazzia.
Queste
due scene testimoniano l'innalzamento del livello di esagerazione rispetto
al primo capitolo della saga di “the fast and the furious”; il film
è più ricco di inseguimenti on the road; macchine che si incuneano in
mezzo ad altre macchine, in spazi quasi impossibili aumentando la spettacolarità
della pellicola.
Paul
Walker, non avendo su di se l'ombra del mastodontico Vin Diesel (termine
valido in tutti i sensi!) riesce a calarsi nella parte del protagonista
avendo come spalla il buon Tyrese Gibson.
La
femme fatale di turno è Eva Mendes nella parte dell'agente infiltrato
Monica Fuentes; discreta la sua interpretazione, sorretta dalla sua
bellezza cubana.
Anche
qui la storia d' amore possibile tra lei e Brian rimane in fase di stallo
con un semplice bacio; sicuramente le storie d'amore nei capitoli di
fast and furious potrebbero indirizzare verso un taglio diverso della
pellicola.
Tra
gli attori c’è da segnalare il rapper americano Ludacris (vero nome
Christopher Brian Bridges) che interpreta Tej, il magnate delle scommesse;
viene presentato come colui che può ricavare soldi dalle scommesse più
impensabili e strane.
In
2 fast 2 furious si mettono in risalto gli effetti cromatici delle singole
vetture; dalla bellissima skyline grigia di Brian al rosa aggressivo
dell’ Honda S2000 di Suki; durante le corse automobilistiche,
lo schermo si trasmuta in un festival di colori e luci quasi a consolidare
ancor di più il carattere più goliardico della pellicola.
In
definitiva, se si vogliono passare 2 ore all' insegna dello svago e
dell' azione vera con la A maiuscola, 2 fast 2 furious è il film giusto,
allacciate le cinture, Brian O’Conner e Roman Pearce vi aspettano a
bordo dei loro coloratissimi bolidi fiammeggianti!