Il Codice da Vinci
Anno: 2006
Nazione: U.S.A.
Regia: Ron Howard
Distribuzione: Sony
Cast: Audrey Tautou, Ian McKellen, Paul Bettany,
Tom Hanks, Etienne Chicot, Jean Reno, Alfred Molina.
Il film, diretto da Ron Howard
ed interpretato da Tom Hanks, Audrey Tautou e Jean Reno è un thriller
ben riuscito con un’insistente ricerca di aderenza al testo del romanzo
(dall’identico titolo) dal quale è tratto.
Il Codice da Vinci, cornice impeccabile
di un giallo perfetto, focalizza l'attenzione verso la storia, i personaggi,
la trama, e tutti quei concetti che appesantiscono il filo narrativo
della versione originale scritta, quali il Santo Graal, il Priorato
di Sion, i Templari.
Il film di Howard punta sul montaggio
rapido, la musica frenetica, le scene d'azione ben congeniate negli
incastri architettonici di Parigi, pagando il prezzo del rallentamento
davanti alle complesse spiegazioni storiche sul romanzo trattando in
modo approssimativo e superficiale aneddoti invece molto interessanti.
Si possono citare, a questo proposito, la storia del monaco Silas, il
suo incontro con il vescovo Aringarosa, agli accordi tra il Vaticano
e l'Opus Dei, il terribile segreto che Sophie scopre a proposito del
nonno. Chi ha letto il libro mentre vede le scene del film, cerca di
sfogliare frettolosamente nella propria mente le pagine del romanzo
per riuscire a completarne il quadro, aggiungendo alle immagini le sensazioni
che solo il libro può suscitare. Per quanti invece il romanzo non l'hanno
letto, questi passaggi risultano poco chiari, e mettono a dura prova
l'attenzione dello spettatore, minando in questo modo il coinvolgimento
che un film come questo dovrebbe avere.
Il Codice da Vinci rimane comunque
un mix perfetto di fantasia, storia e avventura, e se il romanzo di
Brown è riuscito comunque a sedurre milioni di lettori raccontando il
più grande e presunto insabbiamento della storia, il film è perfetto
per aiutarci a ragionare sul genio di Leonardo, facendoci quasi toccare
con mano tutte le sue creazioni. Leggendo il Codice da Vinci, più volte
si è stati colti dal desiderio di andare a ricercare i quadri e le invenzioni
di Leonardo. Il film in questo è straordinario perché raccontando la
storia, ci aiuta anche ad interpretarne anche i codici. È un climax
vertiginoso, che parte dall'uomo Vitruviano, e attraversando la sequenza
di Fibonacci ed i segni del Graal, trova il culmine nella spiegazione
dell'Ultima Cena, che grazie a Sir Teabing (Ian McKellen), viene minuziosamente
analizzata e svelata in ogni tratto.
In conclusione, un film che vale
la pena di essere visto, in quanto ben recitato, aderente al testo originale
e che scorre piacevolmente veloce lasciando allo spettatore la voglia
di fare qualche verifica e approfondimento personale.
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