UN VIAGGIO
CHIAMATO AMORE
Anno:
2001
Nazione:
Italia
Produzione:
01 Distribution
Durata:
100'
Regia:
Michele Placido
Sceneggiatura:
Elena Mannini, Heidrun
Schleef, Diego Ribon, Giuseppe Pirrotta
Fotografia:
Luca Bigazzi
Montaggio:
Esmeralda Calabria
Cast:
Laura Morante, Stefano Accorsi,
Katy Louise Saunders, Galatea Ranzi, Alessandro Haber, Dario Bandiera
Ci sono
film che non si possono far entrare nel nastro di una videocassetta,
inserire tra i solchi di un DVD, imprigionare nello schermo di un televisore
senza perderne irrimediabilmente il senso e la forma.
Ci sono
film fatti di ombre e d’aria, di sentimenti immensi e spazi senza confini,
che non hanno bisogno del misero inganno di effetti speciali, paesaggi
dipinti e scenografie di cartapesta. Ci sono film che ti lasciano fuori
solo le funzioni vitali e s’impossessano di tutto il resto, sconvolgendo
e trascinando le tue emozioni di soggetto che non assiste, ma vive una
storia: questo è il caso di "Un viaggio chiamato amore", il film di
M. Placido interpretato da un travolgente Stefano Accorsi (che con il
personaggio di Dino Campana si è aggiudicato un meritatissimo premio
al Festival del cinema di Venezia) e da una magistrale Laura Morante.
La storia
si intreccia sulle basi storiche del carteggio amoroso tra la scrittrice
Sibilla Aleramo e il poeta del primo ‘900 Dino Campana e su quelle romanzesche
del libro "Una donna" della stessa Aleramo. Si vivono momenti di intensa
lirica nei passaggi delle poesie tratte dai "Canti orfici", che Campana
dedica alla sua amante, travolgendola in un turbine inarrestabile di
un amore che porta entrambi alla follia e alla disperazione, ma che
mai perde la sua intensa e tormentata natura.
Un film
di luci ed ombre da sentire fino alla fine con il cuore in subbuglio,
una passione da vivere con occhi e mente, insomma un film da non perdere
per chi ama le emozioni forti.
Alessandra
Giordani
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