LO SQUALO
Titolo originale:
Jaws
Origine e data:
Usa 1975
Durata: 124 minuti
Produzione: Richard D. Zanuck, David Brown, per Universal Pictures
/ Zanuck-Brown Productions
Regia: Steven
Spielberg
sceneggiatura:
Peter Benchley, Carl Gottlieb
montaggio: Verna
Fields, Steven Spielberg
fotografia: Bill
Butler
effetti speciali:
Roy Arbogast, Robert A. Mattey
scenografia: Joe
Alves
musica: John Williams
Cast: Richard Dreyfuss, Lorraine Gary, Carl Gottlieb, Murray
Hamilton, Roy Scheider, Robert Shaw
In una tranquilla cittadina
balneare del New England, un grande esemplare di squalo bianco semina
il panico tra le acque calme dell’estate. Un poliziotto, un cacciatore
di squali ed un ittiologo danno la caccia al terribile mostro.
Tratto dal romanzo di
Peter Benchley e sceneggiato dallo stesso autore e Carl Gottlieb,
Lo Squalo è l’opera dell’allora ventisettenne Steven Spielberg.
L’opera del giovane regista si colloca ai primi posti tra i film di
maggiore incasso della storia del cinema.
La narrazione si articola
attraverso dialoghi ben strutturati e un’alternanza di soggettive ed
oggettive capaci di rendere con assoluta efficacia il terrore causato
dal terribile mostro. I personaggi risultano assolutamente reali, tanto
da permettere una facile identificazione del pubblico.
Tra le scene di maggior
impatto ricordiamo la soggettiva dello squalo che accompagna i titoli
di testa: la macchina da presa segue lo sguardo dello squalo nelle acque
calme della località balneare.
Nella tranquilla Amity
nessuno sembra volersi preoccupare del mostro che si nasconde nelle
acque del mare antistante; le autorità cercano in tutti i modi di non
disturbare le tranquille spiagge piene di turisti. Solo un poliziotto,
interpretato dal bravo Roy Scheider, si accorge della mostruosa realtà;
le sue intuizione lo portano ben presto a dare forma alla mostruosità
incombente e minacciosa, attraverso segni dai contorni dilatati. Spielberg
interpreta molto bene gli insegnamenti di Kulesov; il montaggio alternato
produce senso prima di tutto grazie agli accostamenti visivi e poi fa
convergere gli eventi nello stesso spazio.
La grammatica filmica
risulta ben strutturata, grazie ai campi lunghi che si alternano
ai primi e ai primissimi piani, al movimento all’interno delle inquadrature
e al montaggio alternato; tutto questo produce una narrazione carica
di suspence e paura.
Lo Squalo
è il quarto film del “periodo rosso” di Spielberg, iniziato con Duel,
dove prevalgono uno stile teso ed un senso minaccioso di incertezza.
Da Incontri ravvicinati del terzo tipo in poi Spielberg sembra
interpretare la lezione di Walt Disney, realizzando film per tutti e
mescolando elementi diversi: avventura, fiaba, fumetto, letteratura
infantile.
Lo Squalo
ha ricevuto 3 Oscar: migliore musica (John Williams), miglior montaggio
(Verna Fields) e miglior suono.
Filmografia
di STEVEN SPIELBERG
La guerra dei mondi
(2005), Munich (2005), The Terminal (2004), Prova a prendermi
(2002), Minority Report (2002), A.I. - Intelligenza Artificiale
(2001), Salvate il soldato Ryan (1998), Il mondo perduto - Jurassic
Park (1997), Amistad (1997), Jurassic Park (1993),
Schindler's List (1993), Hook - Capitan Uncino (1991), Indiana
Jones e l'ultima crociata (1989), Always - Per sempre (1988),
L'impero del sole (1987), Storie incredibili (1986), Il
colore viola (1985), Indiana Jones e il tempio maledetto
(1984), Ai confini della realtà (1983), E.T. - L'Extra-Terrestre
- Riedizione (1982), I predatori dell'arca perduta (1981),
1941 - Allarme a Hollywood (1979), Incontri ravvicinati del terzo
tipo (1977), Lo squalo (1975), Sugarland Express (1974),
Qualcosa di diabolico (1972), Duel (1971).
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