SUPERMAN II
Paese: USA / Regno Unito
Anno: 1980
Durata: 127'
Produzione: Pierre Spengler, Ilya Salkind
Regia: Richard Lester
Sceneggiatura: Mario Puzo, David Newman, Leslie Newman
Fotografia: Robert Paynter, Geoffrey Unsworth
Montaggio: John Victor-Smith
Effetti speciali: Colin Chilvers, Robert Harman,
Zoran Perisic
Musiche: Ken Thorne, John Williams
Scenografia: John Barry, Peter Murton
Cast: Christopher Reeve, Gene Hackman, Margot
Kidder, Jackie Cooper, Ned Beatty, Marc McClure, Terence Stamp, Sarah
Douglas, Jack O'Halloran, Valerie Perrine, Susannah York
A Parigi una banda
di criminali minaccia di far esplodere l’intera città con un ordigno
ad idrogeno posto sulla Torre Eiffel. Superman vola in Francia per impedire
una terribile sciagura; riesce ad evitare il peggio e porta immediatamente
l’ordigno nello spazio. L’esplosione libera tre pericolosi criminali
di Krypton imprigionati nella zona-fantasma e condannati per
l’eternità a vagare nello spazio.
Clark rivela a Lois
la sua vera identità, rinunciando ai superpoteri pur di ricevere l’amore
dell’amata. Intanto Zord, Ursa e Norc, i criminali liberati dall’esplosione,
si alleano con l’evaso Lex Luthor e progettano un piano per sconfiggere
Superman ed assumere il controllo del pianeta Terra. Soltanto un abile
stratagemma permette a Superman di riacquistare il controllo della situazione
ed annientare i nemici.
Continua la storia
dell’Uomo d’Acciaio, con una trama molto articolata e piena di risvolti.
Superman II conferma i poteri del supereroe e sviluppa gli aspetti umani
di Clark Kent. Nembo Kid, nome usato in Italia a partire dal 1954, rivela
i suoi sentimenti e rinuncia ai superpoteri per ricevere l’amore della
giovane Lois Laine. Il regista Richard Lester evita le ripetizioni,
trovando nell’elemento psicologico il rimedio ad ogni possibile catastrofismo
cinematografico.
Clark Kent svela la
sua natura all’amata Lois Lane; abbandona la natura aliena e la maschera,
quella dell’imbranato giornalista, per rivelare la sua natura ed il
suo amore. In questa nuova nascita, è proprio la madre di Kal-EI a privare
il figlio dei superpoteri; la nuova realtà rivela a Kal-EI la natura
ambigua di ogni parto, quella legata al dolore per una nuova condizione,
alla partenza verso una nuova vita. Durante una rissa Clark Kent si
trova impreparato davanti al dolore fisico perché non lo ha mai provato,
tanto da rimanere immobile e senza alcuna possibilità di difesa davanti
all’aggressore. In questa nuova condizione di uomo mortale, l’attore
Christopher Reeve si trova ad interpretare tre ruoli: quello di Supermen,
quello di Clark e quello del “nuovo” Clark Kent.
L’umanità appare agli
occhi del “nuovo” Clark meravigliosa e magica; eppure la realtà non
tarda a mostrare la sua tragicità. Lois si trova accanto non il tanto
amato e sospirato supereroe in costume blu e mantello rosso, ma un uomo
con qualche somiglianza fisica. Durante la rissa in autogrill, Clark
è incapace di reagire davanti al dolore e di difendersi; la vergogna
per il torto subito e per le immagini che mostrano i tre supercriminali
venuti dallo spazio che hanno ormai occupato la Casa Bianca e sottomesso
il Presidente degli Stati Uniti grava come un fardello, tanto da indurre
Clark a ritornare indietro per riacquistare i superpoteri. Dopo aver
annientato i supercriminali, Clark non esita a tornare in autogrill
per prendersi una rivincita piena di ironia.
Per il lancio di questo
film la Warner Bros ha distribuito la pellicola dapprima in Sudafrica
e in altre parti del mondo, ed è giunta nella sale cinematografiche
americane soltanto nel giugno del 1981.
Il film ha ricevuto
nel 1982 il Saturn Award come Miglior film fantastico.
Filmografia di Richard
Lester
Il ritorno dei tre moschettieri
(1989), Il treno più pazzo del mondo (1984), Superman III (1983), Superman
II (1980), Cuba (1979), Il ritorno di Butch Cassidy & Kid (1979), Robin
e Marian (1976), Il vizietto americano (1976), Royal Flash - L'eroico
fifone (1975), Milady - I quattro moschettieri (1975), Juggernaut (1974),
I tre moschettieri (4) (1974), Mutazioni (1969), Petulia (1968), Come
ho vinto la guerra (1967), Dolci vizi al foro (1966), Non tutti ce l'hanno
(1965), Aiuto! (1965), A Hard Day's Night (1964), Tutti per uno (1964),
Mani sulla luna (1963).
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