BATMAN E ROBIN
Origine: USA
Data: 1997
Durata: 130'
Produzione: Peter MacGregor-Scott
Distribuzione cinematografica: WARNER BROS
Regia: Joel Schumacher
Sceneggiatura: Akiva Goldsman
Fotografia: Stephen Goldblatt, A.S.C.
Montaggio: Dennis Virkler, A.C.E. e Mark Stevens
Scenografia: Barbara Ling
Musica: Ellioth Goldenthal
Cast: George Clooney, Chris O'Donnell, Arnold Schwarzenegger,
Uma Thurman, Alicia Silverstone, Michael Gough, Pat Hingle, John Glover,
Elle MacPherson, Vendela K. Thommessen, Elizabeth Sanders, Vivica A.
Fox
Batman e Robin, uniti
contro i criminali di Gotam City, si trovano a dover affrontare il glaciale
dottor Freeze, scienziato impazzito dopo la morte della moglie, e la
feroce Poison Ivy, botanica che ha subito una mutazione genetica a causa
di un’arma batteriologica. Ad aiutare i due supereroi interviene anche
l’astuta Batgirl, nipote del fidato maggiordomo Alfred.
Cast di eccezione per
questo mirabolante film ricco di luci, colori, effetti speciali e spettacolo.
L’approfondimento psicologico e lo sviluppo dei dialoghi dei primi due
film di Burton lasciano spazio al puro intrattenimento visivo.
I dialoghi risultano
secchi, i personaggi privi di spessore. Gotam City è ormai una città
esplosiva priva di ogni ambientazione dark, con enormi statue, immense
sculture, edifici in puro costruttivismo russo e art noveau; I personaggi
si stagliano nelle lussuose scenografie come schiavi delle proprie ossessioni:
il dottor Freeze congela tutto con assoluta glacialità, ossessionato
dalla morte della moglie durante un esperimento di criogenesi. Poison
Ivy dispensa baci al veleno contro ogni umano che danneggia il mondo
vegetale.
Joel Schumacher costruisce
una nuova storia basata su due elementi di assoluta presa, su un pubblico
composto principalmente di adolescenti e bambini: umorismo e fruibilità.
Batman è ormai un eroe maturo che si lascia alle spalle il passato ricco
di traumi. Gorge Clooney, nei panni dell’uomo pipistrello, diverte con
la sua ironia.
Il personaggio di Robin
acquista nuova consapevolezza ed importanza nella sceneggiatura, metaforizzando
nel rapporto con Batman quello tra figlio e padre. Entrambi gli eroi
litigano per un bacio della perfida Poison Ivy; e poiché Batman capisce
che i baci hanno il sapore del veleno, Robin è l’unico a sospirare per
la cattiva biologa.
La grammatica del film
usa tutte le tecniche tipiche dei film di fantascienza e d’azione; il
montaggio risulta serrato, i movimenti di macchina accentuano l’azione,
le inquadrature sempre dinamiche collocano i personaggi al centro di
un imperante bisogno d’attenzione, la fotografia ridondante carica di
senso tutto il visibile, le scenografie maestose ed imponenti sono degne
di una narrazione fumettistica. I trucchi digitali rendono la narrazione
molto spesso piatta, obbligando gli attori ad una recitazione innaturale
con oggetti inanimati.
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