STAR WARS EPISODIO
I: "La Minaccia Fantasma"
Titolo
originale : Star Wars - Episode
I - The Phantom Menace
Nazione:
Usa
Anno:
1998
Genere:
Fantascienza
Regia:
George Lucas
Produzione:
Lucasfilm Ltd.
Distribuzione:
20th Century Fox
Cast:
Liam Neeson,
Ewan McGregor,
Natalie Portman,
Jake Lloyd, Sofia Coppola,
Samuel L. Jackson,
Keira Knightley,
Terence Stamp, Pernilla August.
Non era soddisfatto Gorge Lucas del successo ottenuto
con la precedente trilogia, e così ha deciso di continuare la saga di
Star Wars, costruendo però un’epopea al contrario che invece di andare
avanti, va indietro di ben 32 anni tornando proprio alle origini, quando
i segreti della forza oscura erano ignari a Darth Vader allora appena
un bambino, e Luke Skywalker non esisteva.
La trilogia si trasforma dunque in un’esalogia, nella
quale questo "primo" nuovo episodio "La Minaccia del fantasma" preannuncia
altri due episodi davvero incredibili.
Anakin Skywalker, ha 9 anni, vive ancora nel pianeta
Tatooine e sogna di diventare un intrepido cavaliere Jedi e di lottare
per la libertà e la giustizia. Contemporaneamente dall’altra parte della
galassia, un giovane Obi-Wan Kenobi, interpretato da un impeccabile
Ewan McGregor, è un cavaliere Jedi ancora alle prime armi addestrato
dal Venerabile Qui-Gon Jinn (Liam Neeson). I due Jedi sono al servizio
della giovane regina Amidala, incorniciata nel viso pallido e angelico
della splendida Natalie Portman, che cerca di liberare il suo pianeta
Naboo dall'assedio delle navi nemiche.
Sarà proprio intraprendendo questa missione per la
regina che i due cavalieri incontreranno il piccolo Anakin Skywalkwer.
E tutto questo in uno spettacolare scenario animato e reso impareggiabile
dalla tecnologia digitale, dove tra scontri e astronavi, il pubblico
di appassionati ritroverà anche personaggi già noti come il saggio Yoda,
i simpatici e fedeli R2-D2 e C-3PO, e il mostruosamente gommoso Jabba.
Certo rispetto alle pellicole degli anni ’70-’80
questa nuova parentesi di Star Wars, suscita curiosità per chi è alla
ricerca di emozioni erudite, e per tutti coloro che hanno sognato con
i precedenti episodi.
Forse, nel vedere completamente trasformata e rinnovata
la galassia che ha fatto da scenario tante volte alle avventure di Luke
Skywalker e Darth Vader, un briciolo di nostalgia emerge, ma sicuramente
le aspettative non vengono deluse.
Con questo nuovo episodio infatti, si capisce la
vera essenza dei film di Lucas, che non appartengono alla fantascienza
vera e propria, quanto piuttosto ad un più generale universo "fantastico",
vicino persino alla mitologia, capace in fondo di traghettare nel moderno,
il senso di quei valori che oggi come ieri, riflettono le tappe importanti
del cambiamento cinematografico e sociale in atto.
Guerre stellari nel 1977, fu una vera bomba per l’immaginario
collettivo, perché senza dare troppe spiegazioni, scaraventò all’improvviso
gli spettatori in altri mondi, sconosciuti certo ma forse inconsapevolmente
voluti e cercati. Fu grazie a Star Wars che Lucas venne identificato
come il regista della metamorfosi, colui che aveva ridisegnato per il
cinema e non solo, storie, sogni e personaggi.
A fronte di questa rivoluzione, c’è chi pensa persino
che Lucas abbia avuto sempre in mente la volontà di creare una vera
e propria serie in più parti, e sono ben pochi coloro che appoggiano
l’idea della saga sviluppatasi solo dopo il successo iniziale di Star
Wars.
Difficile sapere la verità, ma certo non possiamo
negare che già dietro al primo film del 1977, si celasse un supposto
passato, così incombente (come la storia riguardante il padre di Luke,
o il ritorno di Obi-Wan) e misterioso, che presupponesse storie già
realizzate o addirittura già viste. Il tempo poi sembra ulteriormente
avvalorare la prima tesi, perché rivestiti nuovamente i panni del regista
George Lucas ha messo davvero tutto se stesso in questo film, costatogli
almeno tre anni di lavorazione ed oltre 50 milioni di dollari.
Una spasmodica ricerca della perfezione per un lavoro
che finisce con il risultare bellissimo, ma forse povero di quell’umanità
che il primo (ossia il IV) episodio trasmetteva.
Le epiche avventure dei cavalieri Jedi Qui-Gon ed
Obi-Wan Kenobi, la triste storia regina Amidala, la battaglia tra i
droidi e l’esercito di Jar Jar Binks, catturano corpo e mente dello
spettatore, ma sembra che tutti i personaggi in questo magma omogeneo
di effetti speciali, siano più degli stereotipi che non dei miti, vittime
ed eroi di un flashback atteso, voluto ed infine affidato al giudizio
di un pubblico inconsciamente legato alle pellicole vecchio stile di
quei lontani anni ’70.
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