Titolo
originale: Star Wars: Episode III - Revenge of the Sith
Nazione:
U.S.A.
Anno:
2005
Regia:
George Lucas
Produzione:
Lucasfilm Ltd.
Distribuzione:
20th Century Fox
Cast:
Ewan McGregor, Natalie Portman, Hayden Christensen, Ian McDiarmid, Pernilla
August, Samuel L. Jackson, Frank Oz
Data
di uscita cinematografica in Italia: 20 Maggio 2005
Ci sono voluti due anni di lavoro per realizzare
l'ultimo capitolo della prima trilogia di Guerre Stellari, parte integrante
di un’esalogia che iniziata quasi per gioco nel 1977, ha visto prima
il suo "ending" della sua origine arrivata solo oggi, nel 2005. Ed ora
che l’opera è stata completata, è finalmente facile capire cosa ci si
dovesse aspettare da questo VI attesissimo episodio, punto di raccordo
tra le due trilogie, che rivela finalmente al pubblico tutto quello
che per anni i fan della vecchia saga si erano immaginati.
il tema principale è ovviamente la corruzione di
Anakin e la sua conversione al Lato Oscuro della Forza, con la conseguente
trasformazione in Darth Vader, sullo sfondo di un rivolgimento galattico
in senso autoritario.
I riferimenti ai vecchi film sono molteplici, così
come decine sono i fatti e le vicissitudini che si possono ricollegare
ad aneddoti importanti o a scelte di stile degli episodi passati. Ad
esempio in questo film possiamo vedere Natalie Portman trasformata da
diverse acconciature molte delle quali già usate da Carrie Fisher nel
ruolo della principessa Leila.
Dalla visione del film emerge un tripudio di effetti
speciali, resi tali dal mix di grafica e computer ad alti livelli, che
rendono magnifiche anche le ricostruzioni dei paesaggi planetari, tra
i nuovi si vedono Kashyyyk patria dei Wookies, il pianeta-vulcano Mustafar,
Alderaan, Utapau e Feluca.
Tutti i guai nascono da un sogno premonitore in cui
Anakin (Hayden Christensen) vede la sua amata Padmé (Natalie Portman)
morire in seguito al parto gemellare. Da qui la disperata ricerca di
una soluzione al problema, durante la quale il ragazzo si confronta
con tutti i suoi mentori, ma mentre sia Yoda che Obi-Wan gli consigliano
di accettare la morte della sua amata e di gioire del fatto che Padmé
sarebbe presto tornata ad essere "un tutt'uno con la Forza", l'unico
a prospettare una soluzione è proprio lui, il cancelliere Palpatine
(Ian McDiarmid), manifestatosi nel frattempo come Darth Sidious, l'oscuro
Signore della setta malefica dei Sith.
Il futuro imperatore(il cancelliere Palpatine) racconta
ad Anakin la storia di un certo Darth Pleghis, un Sith talmente potente
da essere riuscito a indurre i Midiclorian a creare la vita riuscendo
a sconfiggere la morte stessa, un potere che quindi solo il Lato Oscuro
può dare.
La trama e la sceneggiatura, si fondono in un gioco
che spesso pone le storie nello svolgersi in parallelo, come quando