Titolo originale: Fast & furious
Titolo: Fast & furious solo parti originali
Regia: Justin Lin
Paese: USA
Lingua originale: inglese
Anno: 2009
Durata: 107’
Soggetto: Gerry Scott Thompson
Sceneggiatura: Chris Morgan
Produttore: Vin Diesel, Neal H. Moritz
Casa di produzione: Neal H. Moritz productions, One Race
productions, Original Film, relativity media, universal pictures
Distribuzione (Italia): Universal Pictures
Attori: Dominique Toretto (Vin Diesel), Brian O’Conner (Paul
Walker), Letty Ortiz (Michelle Rodriguez), Mia Toretto (Jordana
Brewster), Arturo Braga (John Ortiz), Fenix Rise (Laz Alonso),
Giselle Harabo (Gal Gadot), Han Lue (Sung Kang).
Doppiatori italiani: Dominique Toretto (Massimo Corvo), Brian
O’Conner (Riccardo Rossi), Letty Ortiz (Rossella Acerbo), Mia
Toretto (Eleonora De Angelis), Arturo Braga (Simone Mori).
Montaggio: Fred Raskin, Christian Wagner
Musiche: Bryan Tyler
Scenografie: Ida Random
Fotografia: Amir M. Mokri
Costumi: Sanja Milkovic Hays
Toretto e Letty (la sua compagna), si guadagnano da vivere rapinando
tir che trasportano benzina nella repubblica domenicana; dopo
l’ultimo colpo in cui Toretto rischia la vita, su consiglio di Han
(membro della sua squadra e coprotagonista di Tokyo Drift) decide di
scappare ,senza dire niente a Letty a Panama.
Qui trova un lavoro onesto come meccanico in una autofficina; si
sente apposto anche se gli manca la sua Letty.
Dopo un po’ di tempo, Toretto riceve una telefonata in cui la
sorella Mia, gli rivela dell’assassinio di Letty per mano del
sicario di Arturo Braga, boss del traffico di eroina.
Letty a sua volta si era infiltrata come corriere della droga per
aiutare Brian O’Conner (ora poliziotto federale) ad incastrare
Arturo Braga per i suoi traffici illeciti in cambio della
cancellazione dei crimini commessi da Dominique Toretto.
Brian vecchia conoscenza di Toretto, si ritrova a collaborare
insieme a Dominique desideroso di vendicare Letty, per poter
catturare Arturo Braga.
Quarto capitolo è il seguito vero e proprio dei primi due "the fast
and furious" e prequel di “Tokyo drift” che ripropone la coppia
Diesel - Walker la quale aveva fatto bene nel primo capitolo della
saga.
Qui Brian O'Conner (Paul Walker) non deve agire sotto mentite
spoglie nei confronti di Toretto (Vin Diesel); ormai Dom sa che lui
è un poliziotto.
Però in questa pellicola,come nella prima, deve sempre fare la parte
dell'infiltrato in una banda di abilissimi piloti incaricati di
trasportare un' ingente quantitativo di droga, arricchendo
ulteriormente la trama rispetto al primo capitolo.
In
questo seguito l' argomento utilizzato come pretesto di base per
avviare il film è il tema della vendetta; di solito è un piatto che
va gustato freddo, ma in questo caso è il calore dei motori delle
fuoriserie in ebollizione a guidare la mano (pesante) di Vin Diesel.
Un
desiderio di vendetta che si mescola all' amore per la defunta Letty,
diventando un' arma inarrestabile nelle mani di Toretto.
Un
sentimento molto profondo e intenso come si può notare nelle prime
scene, quando Dom sparisce senza dire niente a Letty assorta nel
suo sonno; consapevole della sua vita fatta di rapine e futuro
incerto, non vuole risucchiare la sua amata in un vortice senza
uscita e quindi a malincuore decide di uscire dalla sua vita.
Anche il tentativo di seduzione da parte di Giselle nei confronti di
Dom non riesce a prevalere sull' intensità dell' amore per Letty
ancora vivo in lui.
Peccato per l' assenza nella pellicola della presenza proprio di
Michelle Rodriguez (Letty); in "the fast and furious" il carisma
dell' attrice in alcune scene con Vin Diesel riusciva a porla in una
posizione a volte di netta superiorità; qui recita solo poche scene
iniziali e qualche flashback.
In
"solo parti originali" all' aitante Paul Walker viene dato meno
spazio interpretativo rispetto al primo e al secondo (dove era il
protagonista assoluto) film; purtroppo per lui in questi
action-movie, negli ultimi anni Vin Diesel non ha eguali.
Il
regista ha deciso di dare più spazio ai tormenti interiori di Diesel
e anche il riallaccio del rapporto tra Brian e Mia viene lievemente
accennato.
Le
scene adrenaliniche sono aumentate e a volte sfiorano l'
esagerazione; Toretto che passa sotto un rimorchio infuocato sospeso
in aria all’inizio della pellicola o la corsa cunicolare nella
parte finale per inseguire Fenix Rise.
Si
vede più azione anche al di fuori delle quattro ruote; scontri a
fuoco e sparatorie a volte rubano la scena soppiantando le
sfrecciate colorate dei bolidi tipici di questa saga.
Nelle parti in cui il protagonista deve comportarsi da macho dal
cuore tenero, Vin Diesel da il meglio di se; Walker tenta invano di
raggiungere l'imponenza di Diesel all' interno del film, ma la sua
stella brilla ormai in un firmamento lontano anni luce dalla vista
di qualsiasi altro actor action movie.
Curiosità relative al film
Vin Diesel aveva chiesto al regista Justin Lin di realizzare questo
film come vero e unico seguito del primo “the fast and the furious”
non considerando “ 2 fast 2 furious” e neanche “Tokyo drift” come
seguito; la risposta però è stata negativa, perché ciò avrebbe
comportato uno sconvolgimento cronologico alla saga.
L’attore Tyrese Gibson (ovvero Roman Pearce, protagonista insieme a
Brian O’Conner/Paul Walker del secondo capitolo) doveva apparire
inizialmente in questo film; ma l’impegno preso dall’attore nel
recitare nel kolossal fantascientifico Transformer 2 di Michael Bay
unito ad altri contrattempi hanno impedito il suo contributo in
“parti originali”.
Paul Walker ha confermato la realizzazione di un quinto capitolo
della saga, anche se la presenza di Tyrese Gibson è in dubbio.
La
scarsa reperibilità delle Dodge Charger, ha spinto la produzione
alla realizzazione di modelli in fibra di vetro, per girare diverse
scene.
La
rapina iniziale di Dom assistito da Letty e la sua banda ai danni
del tir di benzina a Panama, avviene contemporaneamente agli
avvenimenti di 2 fast 2 furious.
Le
scene delle corse in auto sono riprese da una cam montata su una
Porsche Cayenne
Ne
film sono presenti errori cronologici relativi ai modelli ed anno di
alcune vetture ; la Ford Mustang Tjaarda è del 2007, la Nissan GTR
R35 e la Subaru Impreza Wrz Sti Hatchblack sono del 2009 mentre il
film è ambientato tra il 2003 e il 2006!
Durante la scena del party nella Repubblica Domenicana, la Chevy
Nova del 1967 che si vede è una delle macchine appartenenti
all’attore Paul Walker.
Due dei componenti della banda di Toretto che assalta i tir di
benzina, non sono altro che i due cantanti Tego Calderòn e Don Omar,
autori anche di due brani del film (Bandoleros, presente anche nel
finale di Tokyo drift, e Vitual Diva).