MATRIX
Titolo originale: The Matrix
Anno di produzione: 1999
Paese d’origine: Stati Uniti d’America
Produzione: Silver Pictures
Regia: Andy Wachowski, Larry Wachowski
Soggetto e sceneggiatura: Andy Wachowski, Larry Wachowski
Fotografia: Bill Pope
Musiche: Don Davis
Cast: Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne
Moss, Hugo Weaving, Gloria Foster
In un futuro remoto
che rimanda al continuo passato, un sistema di controllo della mente,
Matrix, imprigiona migliaia di umani in una realtà fatta di illusione
e sogni. Solo l’Eletto, Neo, può assolvere al difficile compito di salvare
l’umanità dalla schiavitù perenne delle macchine; il suo viaggio sarà
pieno di ostacoli, primo tra tutti quello di superare i limiti imposti
dal proprio ego. Ad aiutarlo solo Morfeo e Trinity, l’uno il tramite
tra Matrix e il mondo reale, l’altra l’unica forza per distruggere le
illusioni della nostra mente e tornare a nuova vita.
Primo episodio della
trilogia creata dai fratelli Wachowski, The Matrix è un film
di fantascienza che ha riscosso notevole successo in moltissime sale
di tutto il mondo. Proprio per questo i due registi decisero di girare
anche i due sequel
Matrix Reloaded
(2003) e Matrix
Revolutions (2003).
La trilogia è stata
completata anche dalla serie animata Animatrix e dai videogiochi
Enter The Matrix, The Matrix - Path of Neo e The
Matrix Online.
Il film si svolge in
un futuro remoto; le macchine controllano ormai la vita e la mente degli
umani. Uomini e donne vengono coltivati per nutrire con la loro energia
la sopravvivenza delle macchine.
Matrix è un sistema
di controllo che invia al cervello umano impulsi elettrici per farlo
vivere in un mondo fatto di illusioni e immaginazione. Il piccolo equipaggio
della Nabucosonodor vive tra le falle del sistema, cercando di salvare
quanti più umani possibile. Thomas Anderson si trova a dover fare una
scelta che cambierà il corso della sua vita e la storia dell’umanità:
diventare Neo, l’eletto, e distruggere Matrix. Solo attraverso la sua
morte per mano dell’agente Smith, un programma di Matrix, e la nuova
vita grazie all’amore di Trinità, Neo riesce nel suo intento.
Il film rilegge in
forma altamente spettacolare e tecnologica temi classici della cinematografia
mondiale e della cultura di ogni tempo: il rapporto dell’uomo con il
destino e quello con la tecnologia. I riferimenti abbracciano la religione,
la filosofia, la cristologia, il messianismo ed il Buddismo.
I personaggi del film
risultano ottimamente caratterizzati, ciascuno con un compito preciso.
Merito certamente della professionalità dei due registi, provenienti
dal fumetto e dalla sceneggiatura di film di buon successo.
Le sequenze per blocchi
si alternano a scene congelate dal bullet time (“tempo
della pallottola”), un effetto speciale reso celebre dai fratelli Wachowski.
Proprio la tecnica del film rappresenta un nuovo punto di partenza per
tutti i film d’azione usciti dopo il 1999; le tecniche del bullet time
e dello slow-motion si arricchiscono di nuovi contributi,
giungendo ad uno sviluppo mai conosciuto prima. Il tempo di alcune scene
risulta in movimento, mentre il soggetto che occupa l’inquadratura risulta
immobile, “congelato” nei movimenti. Questa particolare tecnica, il
bullet time (un sistema di ripresa che permette di ottenere 12.000 fotogrammi
al secondo, posizionando la cinepresa ad angolazioni diverse e montando
poi le immagini alla velocità desiderata attraverso tecniche di interpolazione
al computer), permette di separare e distinguere le due realtà presenti
sullo schermo, quella che vediamo e quella fittizia, mostrando lo stesso
soggetto nel medesimo spazio senza gli stacchi tra un inquadratura e
l’altra.
I riferimenti ad altri
generi cinematografici, dai film di kung-fu al western, si arricchiscono
di nuovi elementi; le scene di combattimento si combino in maniera spettacolare
con la colonna sonora. I dialoghi risultano fluidi e supportano efficacemente
il climax narrativo. L’elemento umano lascia a volte troppo spazio alla
visione affascinante e cupa del film; se in altri film di genere, da
Blade Runner a Fahrenheit 451, l’elemento umano risente
di una componente psicologica indispensabile, in Matrix i continui andirivieni
tra le due realtà vissute si perdono a volte nella confusione narrativa.
Resta da aggiungere
che, anche se Matrix si inserisce in un filone cinematografico, quello
della fantascienza, solido e collaudato da tantissime pellicole, si
presenta come uno spettacolo da vedere e dal quale farsi coinvolgere.
FILMOGRAFIA DI ANDY
E LARRY WACHOWSKI
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Assassins (1995) (sceneggiatura)
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Bound - Torbido inganno (1996) (sceneggiatura e regia)
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Matrix (1999) (sceneggiatura e regia)
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Matrix Reloaded (2003) (sceneggiatura e regia)
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Matrix Revolutions (2003) (sceneggiatura e regia)
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Animatrix (2003) (produzione e sceneggiatura della storia originale)
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V per Vendetta (2006) (produzione e sceneggiatura, sulla base del
romanzo grafico omonimo di Alan Moore e David Lloyd)
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Speed Racer (2008) (sceneggiatura e regia)
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